Attualità/

Varata la prima campata del nuovo ponte di Albiano Magra

Proseguono le operazioni per l’assemblaggio e il varo delle altre tre campate per completare l’intero impalcato sul quale sarà poi realizzata la sovrastruttura stradale e la pavimentazione. Il termine dei lavori è previsto per marzo 2022

Ponte Albiano Magra

Finalmente è stato completato il primo varo della campata centrale del nuovo ponte di Albiano Magra, nel comune di Aulla in provincia di Massa Carrara, dopo il crollo dell’8 aprile 2020 che fortunatamente non causò vittime ma solo un ferito lieve. Il ponte si trova sulla strada provinciale 70 e collega la Liguria con la Toscana.

La campata, costituita da una struttura metallica (concio) lunga 102 metri per circa 530 tonnellate di peso, è stata sollevata con speciali macchinari e posizionata tra la seconda e la terza pila.

Contemporaneamente proseguono secondo il cronoprogramma le operazioni per l’assemblaggio e il varo delle altre tre campate per completare l’intero impalcato sul quale sarà poi realizzata la sovrastruttura stradale e la pavimentazione.

La conclusione dei lavori è prevista per marzo 2022.

Il commissario straordinario Fulvio Maria Soccodato ha tenuto un sopralluogo in cantiere alla presenza, tra gli altri, del viceministro delle Infrastrutture e mobilità sostenibili Alessandro Morelli, dei presidenti della Regione Toscana Eugenio Giani e della Regione Liguria Giovanni Toti, del sindaco di Aulla Roberto Valettini e del responsabile Toscana Anas Stefano Liani.

“Si trattaha affermato Soccodatodi operazioni ad elevata complessità tecnica per le dimensioni assolutamente eccezionali della struttura da movimentare, che ha richiesto l’impiego di 20 operatori e 10 tecnici specializzati in aggiunta a quelli già presenti. L’impegno, altamente sfidante, di completare tali attività in tempi contenuti è stato mantenuto grazie alle capacità ed al grande lavoro del soggetto attuatore Anas con delle imprese esecutrici Sales e Fincantieri”.

“Per chi come me ha seguito le vicende di questo cantiere, assistere alla posa della prima campata del nuovo ponte è motivo di grande soddisfazione. Il nuovo viadotto di Albiano inizia a prendere forma e, con esso, si fanno tangibili anche le prospettive di ritorno alla normalità per questi territori dopo due anni difficili”. Ha dichiarato il Vice Ministro alle Infrastrutture e Mobilità sostenibili, Alessandro Morelli, “La posa del concio – spiega Morelli che è intervenuto all’operazione – è l’ultima fase di una operazione complessa, dietro c’è un lavoro di giorni, e per questo ringrazio tecnici e operai impegnati dallo scorso 5 gennaio nella movimentazione di una struttura di simili dimensioni. Grazie alla regia commissariale e alla sinergia fra tutti i livelli istituzionali e le imprese, in questi mesi si è lavorato pancia a terra per recuperare il tempo perso e ricucire lo strappo del crollo”. Sul rispetto del cronoprogramma Morelli conclude: “Oggi è un giorno di festa e speranza. Domani si ricomincia a correre fino al traguardo della completa ricostruzione, prevista entro aprile 2022, nel pieno rispetto del cronoprogramma. Siamo al lavoro anche per mantenere operative le rampe autostradali sulla A12, come chiesto a gran voce dalla popolazione”.

“Ringrazio le maestranze delle imprese che hanno consentito in un paio di anni di rimettere in piedi il collegamento di questi territori, con l’aggiunta delle rampe che diventeranno un ulteriore arricchimento del sistema di viabilità. Per la Toscana questo ponte è un simbolo: grazie al Commissario Soccodato che ha gestito tutta l’operazione e grazie, in particolare, al sindaco Valettini, figura che ha coordinato e fatto suonare le note giuste perché tutto si armonizzasse”. Ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, “è una grande soddisfazione per me essere in questo luogo che convive tra Toscana e Liguria che conquista oggi una assoluta centralità nel modo di operare che vogliamo imprimere nel futuro: realizzazioni che rispettano i tempi dati, grande capacità di collaborazione fra Istituzioni, ma soprattutto capacità di dare risposte concrete ai cittadini”.

I più popolari su intoscana