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Alla Sant’Anna una campagna di crowdfunding per gli studenti più svantaggiati

L’ateneo d’eccellenza pisano lancia una raccolta fondi per aiutare con borse di studio gli studenti provenienti dai paesi in via di sviluppo a studiare diritti umani e risoluzione dei conflitti

La Scuola Sant’Anna di Pisa

Una campagna di crowdfunding per aiutare, attraverso l’erogazione di borse di studio, gli studenti provenienti da paesi in via di sviluppo a frequentare il Master in Human Rights and Conflict Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e specializzarsi nella difesa dei diritti umani e nella gestione dei conflitti. La campagna di raccolta fondi è stata appena lanciata sulla piattaforma GoFundMe.

Un corso di alta formazione in diritti umani e gestione dei conflitti

Il corso di alta formazione, un master universitario di primo livello, giunto alla 21esima edizione, annovera ex studentesse ed ex studenti oggi occupati presso numerose e rilevanti organizzazioni internazionali, come Onu, Unione Europea, governi nazionali e importanti organizzazioni non governative impegnate nella difesa dei diritti umani, nell’assistenza umanitaria e nella cooperazione allo sviluppo. Il corso di studio ha dato la possibilità agli studenti provenienti da tutto il mondo di acquisire competenze specialistiche in questi settori.

Il master supporta la realizzazione degli obiettivi di crescita professionale e personale dei partecipanti internazionali, concedendo riduzioni parziali o esenzioni totali, ma spesso queste agevolazioni non bastano a garantire la possibilità di seguire il corso e, in prospettiva, a immaginare un futuro migliore, anche per chi poi deciderà di rientrare nel proprio paese di origine e mettere a frutto le nuove competenze.

Studiare per costruire un futuro migliore

È nata così l’opportunità di dare vita alla campagna di crowdfunding, attiva su una delle più note piattaforme per questo genere di raccolta fondi, a cui può aderire chiunque, versando la somma che desidera e che rientra nelle proprie disponibilità.

“È importante dare la possibilità a tutte e a tutti di formarsi, studiare e sognare un futuro diverso, in cui la tutela dei diritti umani e la risoluzione dei conflitti siano il motore del cambiamento per la costruzione di una società migliore”, sottolinea Emanuele Sommario, direttore del Master in Human Rights and Conflict Management e docente di Diritto internazionale dell’Istituto Dirpolis della Sant’Anna. La campagna ha l’obiettivo di aumentare le risorse a disposizione “per aiutare una studentessa o uno studente, in una situazione di svantaggio, a specializzarsi nel campo dei diritti umani affinché diventi, un domani, esempio per la propria comunità” conclude Sommario.

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