Enogastronomia/

Capodanno a tavola: dal ristorante stellato alla cucina etnica

Una panoramica sulle proposte a Firenze e in Toscana per salutare l’arrivo del 2024 tra menu d’autore & bollicine

Gli arredi natalizi al ristorante Atto di Vito Mollica – © FB Atto di Vito Mollica

Salutare il nuovo anno a tavola: a Firenze e in Toscana le proposte non mancano. Dal ristorante stellato al fine dining, dalla cucina etnica alla spesa gourmet. Una piccola guida ragionata per scegliere il menu di Capodanno che si adatta al proprio gusto e si sposa con il budget disponibile. Con proposte anche per una festa a casa senza rinunciare al buon cibo.

Per un Capodanno stellato

Un Capodanno stellare è assicurato nei ristoranti fiorentini della guida Michelin. Dall’Enoteca Pinchiorri che propone il menu Espressione dello chef Riccardo Monco a 590 euro a persona, bevande escluse tra lenticchie, cotechino e tartufo bianco al ristorante Il Palagio del Four Seasons Firenze con un Galà di Capodanno, menù a 5 portate dello chef Paolo Lavezzini da 485 a testa incluso un calice di Champagne Krug e Midnight Bacco’s Party in Lobby. Il 1° gennaio Brunch di Capodanno a 140 euro con tanto di calice di Spumante Ferrari.

A Palazzo Portinari Salviati lo chef Vito Mollica propone al ristorante stellato Atto di Vito Mollica un Galà di Capodanno con dj set a 400 euro, bevande escluse. Da Salotto Portinari Bistrot invece il Galà di Capodanno con dj set a 250 euro con bevande escluse.

Da Saporium Firenze neo ristorante stellato, il menu messo a punto dallo chef Ariel Hagen punta sui piatti della tradizione rivisitati: Galà di Capodanno a 220 euro con vini esclusi.

Lungarno Collection punta su una proposta variegata e un po’ per tutte le tasche: dal ristorante stellato Borgo San Jacopo con il menu dello chef Claudio Mengoni per il Gran Galà di San Silvestro a 350 euro da abbinare al wine pairing a 220 euro con tanto di flûte di Dom Perignon.

Per un Capodanno fine dining

All’Helvetia & Bristol la cucina del Cibrèo Ristorante & i drink ispirati alla cucina italiana dell’annesso cocktail bar sono il punto di forza del Cenone di San Silvestro con dj set: 215 euro a persona con 50 euro di wine pairing. I vegetariani un menu ad hoc a 165 euro, con wine pairing a 50 euro.

Al Teatro del Sale in Sant’Ambrogio Gran Cenone di San Silvestro a 120 euro con vini esclusi tra concerto spettacolo dei Ragazzi Scimmia e dj set. Il 1° gennaio il primo Brunchone Befana Edition con attività per bambini.

Giardino 25, il caffè e cocktail bar all’ombra dello stellato Gucci Garden propone un menu di 4 portate con pensati per l’occasione insieme ad Antonio Iacoviello, chef di Gucci Osteria Tokyo.

All’interno dell’hotel La Gemma il ristorante gourmet Luca’s, guidato dallo chef pluristellato  Paulo Airaudo, è pronto a stupire con una Cena di Capodanno a 180 euro, bevande escluse.

All’hotel Savoy il ristorante Irene ha il suo fiore all’occhiello con i menu studiati dallo Chef Fulvio Pierangelini: Cenone di San Silvestro con intrattenimento musicale a 385 euro, bevande escluse e il 1° gennaio Brunch a 125 euro.

Atmosfera da fiaba per il Cenone di San Silvestro da Villa Cora: in Sala Specchi cenone a 290 euro con una bottiglia di champagne ogni due persone, in Sala Moresca cena a 260 euro con una bottiglia di champagne ogni due persone.

Al Caffè dell’Oro con vista su Ponte Vecchio il menu dello chef Antonio Minichiello: un Cenone di San Silvestro a 250 euro con wine pairing a 120 euro.

Il Capodanno più romantico sulla Terrazza, in cima alla torre medievale dei Consorti: sul rooftop bar dell’hotel Continentale Brindisi di mezzanotte con una bottiglia di Champagne per coppia, accompagnata da caviale e dolci della tradizione (90 euro a persona).

Al Fusion bar&restaurant il binomio Cocktail & Raw food Bar per il Capodanno ha in carta drink e dolci della tradizione a 50 euro; una bottiglia di Champagne per coppia e i dolci della tradizione a 80 euro 80 con dj set dalle 10 di sera fino alle 2 del mattino.

Per un Capodanno in Toscana

In Versilia l’appuntamento con un cenone stellato è nello storico albergo Principe di Piemonte: tra luci e colori, musica e spettacolo un menu ideato dallo chef Giuseppe Mancino al costo di 300 euro a testa (bevande escluse).

El Inca – © Nicco Leone

Per un Capodanno etnico

Non mancano le proposte etniche per un Capodanno con tutti i sapori del mondo. Domenica 31 dicembre El Inca (via Lapo da Castiglionchio, Firenze), il primo ristorante peruviano di fine dining a Firenze, aperto nel 2015 a Firenze Sud dallo chef Pablo Gugic e dalla moglie Monica. Doppio menu a base di carne o pesce secondo la tradizione peruviana, rivisitata in chiave contemporanea.

Per tutto il periodo delle festività di fine anno, il ristorante Hallasan (via Guelfa, Firenze) ospita Park Hyo-nam, il più importante chef coreano contemporaneo. L’alfiere della cucina coreana contemporanea, executive chef del ristorante “Seasons” all’interno del Millennium Hilton Hotel di Seul e membro della World Gourmet Association, propone uno speciale menù con i suoi piatti più rappresentativi. Il perfetto punto d’incontro tra le tecniche di cucina coreane e il gusto occidentale.

La particolarità di Hallasan – dal nome della più alta montagna del Paese asiatico – è il braciere a carbone al centro di ogni tavolo dove a cuocere i diversi tagli di carne presenti nel menù, dal filetto alle costine dry aged, sia al naturale che marinati nella salsa di soia coreana. Insomma il “korean bbq”.

Il Montblanc della pasticceria Gualtieri

Una spesa gourmet per Capodanno

Per un Capodanno a casa, senza rinunciare a coccolarsi con proposte gourmet ci sono proposte per una spesa ad hoc. Al Dolce Emporio dello chef Fabio Barbaglini: la boutique del gusto in Frediano a Firenze un’ampia selezione di etichette italiane e francesi e di bollicine per salutare l’arrivo del 2024. Da accompagnare con il foie gras della linea Fiori di Spezie, realizzato su ricetta esclusiva del pluripremiato chef Fabio Barbaglini, al naturale o impreziosito da spezie e frutti canditi come fragoline di bosco, cedro e mandarino, grazie alla collaborazione con l’Antica Confetteria Romanengo di Genova.

La storica pasticceria Gualtieri (via Senese, Firenze), 90 anni e non sentirli, dopo il restyling dei locali di Porta Romana i dolci di Natale, infatti, sono disponibili sia in versione classica che vegan e senza glutine. La famosa Torta Iris (con fiocco scintillante per l’occasione), il Tronchetto di Natale in versione bianca, la Sacher, la cui ricetta viene tramandata dal ramo austriaco della famiglia, ma anche la Settesenza per chi soffre di intolleranze o segue regimi alimentari particolari.

La torta Iris e Settesenza della pasticceria Gualtieri

Tra le proposte stagionali il Croque en bouche a base di bignoline craquelin ripiene di crema chantilly e il Mont-Blanc con il classico marrone ma avvolto in foglia oro. Per chi preferisce la versione salata c’è il panettone gastronomico, in cui gustare pregiati salumi, formaggi e tartufo. Anche in versione gluten free.

 

I più popolari su intoscana