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Descrizione
Nexus Digital: la Toscana fa rete per portare l’innovazione digitale nel sistema produttivo
All’evento regionale un confronto tra le università, i centri di ricerca e le imprese toscane sulle nuove frontiere di ICT, Internet of Things e AI
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Lemons in the room: da Firenze la realtà virtuale entra nella cura ospedaliera
A Nexus Digital la startup nata da un gruppo di laureati all'Università di Firenze e specializzata nell'uso innovativo della VR per gestire il dolore e l'ansia dei pazienti.
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CellHit: dalla Scuola Normale un nuovo modello di AI per terapie oncologiche personalizzate
A Nexus Digital si presenta il metodo elaborato dal gruppo di bioinformatica del Laboratorio di Biologia della Scuola Normale di Pisa che predice i farmaci più efficaci per il tumore a partire dal Dna dei pazienti.
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Ricerca e impresa si incontrano a Nexus Digital: tecnologie innovative per far crescere la Toscana
Il mondo dell’innovazione toscano si è dato appuntamento alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa per l’evento promosso dall’Ufficio Regionale di Trasferimento Tecnologico per connettere i ricercatori, le aziende e le startup.
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Prende il via La Toscana delle Donne: apertura nel segno della libertà tra parole e musica
Voci e testimonianze per mettere al centro le donne, tra impegno civile, musica e cultura. Tra gli ospiti: Edoardo Leo, Simona Molinari e Chiara Francini
Sul palco del Verdi tanti ospiti tra cui tre protagonisti d’eccezione: Edoardo Leo, Simona Molinari e Chiara Francini
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Edoardo Leo legge “Lo stupro” di Franca Rame
L'attore e regista ha parlato degli stereotipi sulla violenza di genere, nell'ambito della serata inaugurale de "La Toscana delle donne"
Ha preso il via a Firenze La Toscana delle Donne, manifestazione ideata dall’assessora regionale Cristina Manetti per mettere al centro le donne e i loro diritti. Tra gli ospiti anche l’attore Edoardo Leo
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Colline Sanminiatesi, firmato un protocollo per la promozione turistica ed enogastronomica
A San Miniato è stata inaugurata la 54esima edizione della Mostra dedicata al tartufo bianco. Tra le novità la Carta d’intenti per la valorizzazione del territorio e dei sapori tipici
Trenta Comuni tra le province di Pisa e Firenze, oltre ad altri enti e istituzioni regionali, si sono riuniti all’Auditorium Crédit Agricole di San Miniato per firmare un importante protocollo d’intesa, primo passo concreto per la valorizzazione e la promozione condivisa di tutto un territorio a vocazione tartufigena.
La carta d’intenti è stata siglata in occasione della giornata inaugurale della Mostra Mercato del Tartufo che da quest’anno cambia nome per diventare Mostra del Tartufo Bianco delle Colline Sanminiatesi.
La manifestazione, in programma per tre weekend, dal 15 al 30 novembre 2025, si è aperta con il tradizionale taglio del nastro in piazza Duomo, alla presenza, tra gli altri, del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.
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Guida Vitae 2026, i sommelier di Ais assegnano le pagelle del vino
Ilaria Lorini, trentenne di Tavarnelle Val di Pesa, ha trionfato nella finale del concorso per miglior sommelier d’Italia premio Trento Doc
L’eccellenza del vino in Italia ha fatto tappa alla Stazione Leopolda. L’associazione italiana sommelier si è ritrovata anche quest’anno a Firenze per l’evento “Vitae in deguSTAZIONE”.
L’AIS ha presentato l’edizione 2026 della Guida Vitae: i protagonisti della pubblicazione hanno animato un grande banco d’assaggio alla Leopolda con 400 etichette selezionate tra le eccellenze italiane. Un’occasione unica per i wine lovers di confrontarsi direttamente con le migliori produzioni ai banchi.
La Toscana è stata ben rappresentata anche quest’anno in guida: nella classifica delle 400 eccellenze è presente tra grandi vini, migliori vini di territorio, vini innovativi/rivelazione e vini con il miglior rapporto valore/prezzo.
La giornata si è conclusa nel migliore dei modi per la Toscana con il trionfo di Ilaria Lorini, trentenne di Tavarnelle Val di Pesa nella finale del miglior sommelier d’Italia premio Trento Doc.
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Creactivity da 20 anni un punto di riferimento per il design e la formazione
Il tema scelto per l’edizione 2025 che si è svolta il 13 e 14 novembre al Museo Piaggio di Pontedera è “Micro&Macro”, un invito a esplorare il rapporto tra dettaglio e visione d’insieme
Creactivity ha coinvolto negli anni oltre 100 scuole, università e istituti italiani, più di 300 esperti e 12.000 partecipanti tra studenti e docenti.
Viene organizzato da MBVision, in collaborazione con il Comune di Pontedera, la Fondazione Piaggio, ISIA Firenze, Scuola Superiore Sant’Anna, Istituto Modartech, Point Tech, Italia 3D Academy, e con il contributo di Regione Toscana e Consiglio regionale della Toscana.
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Dal gelato a una nuova idea di ospitalità: l’esperienza di Guido Martinetti
A BTO - Be Travel Onlife l'imprenditore racconta il passaggio dal mondo del food alla viticoltura e, infine, alla ricettività
Dalla creazione di Grom, simbolo del gelato artigianale, alla nascita di Le Marne Relais, una nuova idea di ospitalità nel cuore delle Langhe: Guido Martinetti è il simbolo dell’imprenditore “cross-sector”, capace di trasformare passione, qualità e visione in esperienze.
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Ciak sulle destinazioni: come il cinema attrae il turismo
Alla Stazione Leopolda di Firenze, in occasione di BTO, esperti e istituzioni si interrogano su come il linguaggio audiovisivo stia trasformando l’immagine delle location turistiche
Il cinema è uno strumento potente di promozione territoriale, ma anche un linguaggio identitario che restituisce autenticità e bellezza. Dietro ogni set, infatti, c’è un sistema di relazioni, professionisti e comunità che contribuiscono a raccontare la società contemporanea.
A BTO – Be Travel Onlife, in occasione del panel “Ciak sulle Destinazioni”, esperti di comunicazione, istituzioni e Film Commission si interrogano su come il linguaggio audiovisivo stia trasformando l’immagine delle destinazioni turistiche.
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Vino, territori e Consorzi: la Toscana delle esperienze enoturistiche
A BTO, la manifestazione fiorentina dedicata a turismo, innovazione e formazione, un confronto per mettere in luce progetti e strategie che uniscono la filiera del vino con l’accoglienza turistica
Il turismo enogastronomico è uno dei principali motori di attrazione per la Toscana. Se ne è parlato a BTO – Be Travel Onlife, in occasione di un panel dedicato all’enoturismo.
Protagonisti i Consorzi di Carmignano, Chianti Colli Fiorentini, Maremma Toscana e Morellino di Scansano che hanno messo in luce progetti, strategie e iniziative di promozione che integrano vino, territorio e accoglienza turistica.
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Donne e turismo, la speranza che guida il futuro
A BTO uno spazio per celebrare il potere, la creatività e le storie delle donne che stanno attivamente trasformando il panorama turistico globale, ridefinendo il modo in cui viaggiamo e viviamo le esperienze
Alla Stazione Leopolda di Firenze torna il format BTO Women, ideato dalla giornalista Clara Svanera per celebrare la creatività e la leadership delle donne che stanno trasformando il modo di viaggiare e di raccontare i territori. Sul palco a parlare di speranza e empowerment femminile anche Cristina Manetti, ideatrice della Toscana delle donne.
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Turismo e investimenti: la Toscana scommette nel settore dell’hospitality
All’interno della BTO – Be Travel Onlife, la manifestazione dedicata al turismo e all’innovazione, si accendono i riflettori sul futuro del real estate turistico, tra sviluppo sostenibile e nuove strategie di accoglienza
Dagli hotel di lusso ai progetti di riuso e valorizzazione del patrimonio pubblico e privato, in Toscana cresce l’interesse per un modello di investimento che unisce redditività e rispetto del territorio.
Se ne è parlato tra operatori, istituzioni e brand internazionali a BTO – Be Travel Onlife, la manifestazione dedicata al turismo e all’innovazione in corso a Firenze. Un momento di confronto per analizzare come il turismo possa diventare motore di rigenerazione urbana.
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Mercati storici e Cross-Travel: il gusto come linguaggio universale
Dalla BTO di Firenze, un viaggio tra i mercati storici di Firenze, Barcellona e Kyoto: luoghi dove autenticità, cultura e innovazione si incontrano e si confrontano con il turismo internazionale
Nel cuore delle città, là dove il cibo incontra la storia e la vita quotidiana, nascono i mercati. Luoghi che non sono solo spazi di commercio, ma vere e proprie agorà contemporanee: crocevia di culture, sapori e relazioni.
Alla BTO di Firenze, il panel “Mercati storici e Cross-Travel: dove cibo, cultura e identità si incontrano” ha acceso i riflettori su questi spazi unici, capaci di raccontare l’anima di una città meglio di qualunque guida turistica.
L’esperienza di Firenze sottolinea come l’eccellenza dei mercati sia legata a tradizione, mestieri e professionalità. L’Associazione Internazionale dei Mercati Storici, di cui il Mercato Centrale è capofila, mira a tutelare questi valori, portando i mercati al riconoscimento UNESCO non solo come beni architettonici, ma come patrimonio immateriale fatto di lavoro, qualità e identità.
A Barcellona, con un pubblico turistico che oggi rappresenta l’85% dei visitatori del Mercato della Boqueria, la sfida è mantenere l’autenticità percepita. Il mercato continua a offrire il 40% di prodotti freschi, e il suo successo dipende dal far capire ai turisti il valore della tradizione, così da preservare l’identità originale del mercato.
Kyoto, con il Nishiki Market, mostra un altro esempio di equilibrio: tradizione, qualità dei prodotti e cultura locale si intrecciano per offrire esperienze uniche ai residenti e ai visitatori, restando al tempo stesso sostenibili e moderne.
I mercati storici sono oggi cuore pulsante del turismo del gusto, luoghi dove si intrecciano identità locale, cultura e innovazione. Rappresentano un modello di equilibrio tra autenticità e modernità, tra rispetto della tradizione e apertura al turismo globale. Perché, ovunque nel mondo, il cibo resta il linguaggio più universale per raccontare chi siamo.
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Sammezzano torna a vivere: il progetto per la rinascita del castello
Ginevra Moretti, amministratore delegato di SMZ Srl e proprietaria del Castello di Sammezzano, a BTO racconta il progetto di recupero e la nascita della Fondazione che guiderà la rinascita di uno dei più straordinari tesori architettonici della Toscana
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Turismo enogastronomico: Italia e Toscana le mete più amate dagli stranieri
Dal BTO di Firenze i dati del Rapporto sul Turismo Enogastronomico 2025: cresce l’attrattività del “made in Italy del gusto”, ma servono competenze, innovazione digitale e nuove forme di racconto per le nuove generazioni
L’Italia e la Toscana del gusto continuano a sedurre il mondo. Secondo la nuova edizione del Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano, curato da Roberta Garibaldi e presentato al BTO di Firenze, il nostro Paese è la destinazione enogastronomica più desiderata dai turisti stranieri.
Il cibo e il vino sono i principali motivi di viaggio per oltre la metà dei visitatori provenienti da Germania, Austria, Svizzera e Stati Uniti, mentre solo i francesi continuano a mettere al primo posto i monumenti storici. Tra le mete più amate spiccano Toscana, Sicilia, Sardegna e Puglia, con il Chianti, l’Etna e la Food Valley emiliana tra i luoghi simbolo dell’esperienza italiana del gusto.
Ma il viaggio enogastronomico di oggi è molto più di un pranzo o una degustazione: è un modo per entrare in relazione con i territori, le persone e le loro storie.
Il turista cerca esperienze autentiche, sostenibili, intime. E vuole viverle anche attraverso i nuovi linguaggi digitali.
Nel rapporto, una sezione è dedicata proprio all’impatto dell’intelligenza artificiale: già oggi oltre un turista su cinque pianifica il proprio viaggio con piattaforme che la integrano. Chi non appare nei sistemi digitali, rischia semplicemente di non esistere.
Il turismo del gusto entra così in una nuova fase: non basta più promuovere il piatto iconico, ma serve un linguaggio capace di parlare ai giovani, costruendo comunità, raccontando storie e valorizzando chi custodisce le tradizioni.