È una storia in continua crescita quella del Frantoio del Monte Pisano. Dopo un anno di rilancio segnato da investimenti e riconoscimenti, questo importante presidio culturale e produttivo per l’olivicoltura toscana dà il via a una nuova fase di sviluppo aprendo il proprio capitale sociale attraverso una campagna di equity crowdfunding. L’obiettivo è quello di coinvolgere la comunità andando a intercettare olivicoltori, imprese agricole e investitori.
“Crediamo che lo stare insieme possa fare veramente la differenza – ha spiegato Leonardo Paolino, imprenditore e promotore della rinascita del frantoio, che ha già investito risorse nel rinnovo della linea di produzione e della struttura –. L’equity crowdfunding è per noi uno strumento moderno e partecipativo per costruire un’impresa solida, radicata nel territorio e pronta a crescere con una rete di soci che ne condividano valori e visione”.
Un valore per il territorio
Con un impegno iniziale di oltre 1 milione di euro, il progetto entra nella seconda fase, puntando ora a raccogliere oltre 600.000 euro, e sperando di raggiungere un fatturato di 2 milioni di euro in cinque anni e un utile lordo medio del 7,5%, da distribuire agli investitori. Sono previsti vantaggi diversificati per olivicoltori, aziende agricole e investitori finanziari, tra sconti su servizi, consulenze e prodotti.
La campagna
L’intera operazione si svolge tramite StarsUp, piattaforma italiana autorizzata da Consob per il finanziamento online di PMI innovative. Sul sito della piattaforma è disponibile il prospetto informativo completo, con business plan, finalità, durata e modalità di partecipazione.
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Olio, cultura e iniziative
Il frantoio offre servizi di frangitura, stoccaggio e confezionamento dell’olio EVO, utilizzando macchinari all’avanguardia e rispettando elevati standard qualitativi. Inoltre, organizza corsi di formazione per olivicoltori, eventi culturali e degustazioni, convegni, workshop e momenti esperienziali promuovendo la cultura dell’olio e le eccellenze locali.

Nel 2024 sono stati lavorati oltre 12.000 quintali di olive conto terzi, producendo anche circa 12.000 litri di olio EVO, BIO e IGP a marchio proprio. I riconoscimenti non si sono fatti attendere: tra i numerosi premi figurano Olio Geniale International Competition 2025, Gran Menzione Sol d’Oro, la Medaglia Olio Gourmet AVPA Parigi, il Great Award ad Amsterdam e la segnalazione su Gambero Rosso – Oli d’Italia 2025 e la Selezione Oli Extravergine di Oliva DOP e IGP della Toscana.