L’università di Pisa lancia un nuovo corso trasversale, “Artificial Intelligence for Sustainability“, che coniuga intelligenza artificiale, innovazione e sostenibilità. Un percorso formativo unico nel suo genere erogato in lingua inglese e con struttura ibrida (attività online e incontri in presenza). È aperto a studenti di tutti i corsi di laurea, inclusi quelli delle discipline umanistiche, senza prerequisiti specifici.
Il corso, che si svolgerà nel primo semestre dell’anno accademico, prevede 60 ore totali (di cui 9 in presenza) e assegna 6 crediti formativi universitari. Il cuore del programma, spiega una nota dell’università di Pisa, “è un project work finale basato su sfide reali proposte da organizzazioni partner, che offriranno casi concreti da affrontare in team multidisciplinari: l’esame consisterà nella presentazione di un progetto applicato che combina competenze tecniche, pensiero critico e capacità di innovazione”.
Gli studenti acquisiranno competenze su uso etico dell’intelligenza artificiale, modelli generativi, analisi dei dati, progettazione eco-innovativa e ottimizzazione delle risorse. “Vogliamo offrire – fa sapere Filippo Chiarello, docente del dipartimento di Ingegneria dell’energia, dei sistemi, del territorio e delle costruzioni – strumenti concreti per utilizzare l’intelligenza artificiale in modo responsabile e creativo, affrontando le sfide della sostenibilità in modo innovativo e inclusivo. Crediamo fortemente nel potenziale trasformativo delle tecnologie digitali, ma anche nella necessità di formare menti critiche e interdisciplinari”.