Larissa Iapichino ha volato oltre il muro dell’eccellenza: 7,06 metri nel salto in lungo, infrangendo per la prima volta in carriera quella soglia simbolica che in Italia, fino ad oggi, aveva superato soltanto mamma Fiona May.
È successo allo Stadio delle Palme – Vito Schifani di Palermo, durante la settima edizione dell’International Eap Sicily Meeting. Una pedana amica, un clima perfetto, una rincorsa che ha sfiorato la perfezione: sette centimetri lasciati allo stacco, vento regolare a +1.3, e il secondo salto della gara diventa un punto di svolta nella carriera della giovane fiorentina delle Fiamme Oro.
Una prestazione da incorniciare: miglior salto outdoor del 2025, e solo un centimetro in meno rispetto alla migliore misura mondiale indoor dell’anno (la tedesca Mihambo, 7,07). Soprattutto, un progresso netto: nove centimetri in più rispetto al precedente personale indoor (6,97 nel 2023).
“Sono molto contenta di aver finalmente superato questi fatidici sette metri”, ha detto Larissa, radiosa a fine gara. “Era una giornata per testare la condizione, ma è venuto fuori un gran bel risultato che mi rende davvero felice. Ringrazio chi ha organizzato questa gara, Michele Basile e Antonino Trio, e grazie a Palermo per l’affetto e il calore, ci vediamo presto”.
Con papà e coach Gianni Iapichino a bordo pedana, Larissa ha messo insieme una serie solida e ricca di spunti: 6,76 all’esordio, poi il grande balzo, quindi 6,58, 6,67, 6,79 e 6,63. Prestazioni che parlano di una condizione in crescita, di margini ancora tutti da esplorare e di un obiettivo nel mirino: il record italiano di 7,11, quel volo perfetto firmato da Fiona May a Budapest il 22 agosto 1998, quattro anni prima che Larissa nascesse.
La stagione all’aperto è appena iniziata. La prossima tappa sarà la Wanda Diamond League di Stoccolma il 15 giugno, con vista sulla finale di Zurigo (27-28 agosto) e, soprattutto, sui Mondiali di Tokyo a settembre, vero appuntamento clou dell’anno.