Taglia il traguardo della 46esima edizione il Festival delle Colline che anche quest’anno porterà in provincia di Prato musiche di qualità in luoghi d’arte e scenari bucolici.
Dal 4 al 18 luglio in programma cinque concerti in splendide locations: la Villa Medicea di Poggio a Caiano, la Rocca di Carmignano, la Corte delle Sculture della Biblioteca Lazzerini a Prato e, per la prima volta, la Chiesa di Santa Cristina in Pilli, ancora a Poggio a Caiano.
Tre appuntamenti saranno a ingresso libero, per gli altri è previsto un biglietto di 12 euro.

Il programma dei concerti
Il Festival delle Colline 2025 prenderà il via venerdì 4 luglio alla Villa Medicea di Poggio a Caiano (ingresso libero) sulle note dell’indimenticato Faber: a rendere omaggio sarà l’Ensemble Terzo Tempo, rodatissima formazione che propone, con piglio cameristico e arrangiamenti originali, tributi a compositori italiani ed internazionali.
A oltre due lustri dall’ultimo tour, Umberto Palazzo e il Santo Niente torneranno giovedì 10 luglio alla Corte delle Sculture della Biblioteca Lazzerini di Prato (biglietto 12 euro) per celebrare il trentesimo anniversario de “La Vita è Facile”, album iconico che, tra reminiscenze punk/noise e testi incisivi, catturò il disagio di un’intera generazione. Ad aprire la serata saranno i toscani Neko At Stella.
Scoperto da Peter Gabriel e scelto da Michael Stipe come opener per i REM, Joseph Arthur è un artista di culto del cantautorato underground americano: lo vedremo dal vivo venerdì 11 luglio nel loggiato della Chiesa di Santa Cristina in Pilli, a Poggio a Caiano, nuova, meravigliosa location del Festival delle Colline.
Ancora alla Corte delle Sculture, a Prato, giovedì 17 luglio (ingresso libero), sarà la volta di Druga, nome de plume con cui il cantautore Andrea Franchi ha forgiato “Carne”, album che esplora il tema della materia e dello spirito, dell’identità, delle origini e della destinazione dell’essere. Non mancherà un omaggio a Paolo Benvegnù, cantautore scomparso pochi mesi addietro con cui Druga ha collaborato per quasi vent’anni.
La delicatezza di Nick Drake e l’intensità lirica di Leonard Cohen… Progetto solistico del cantautore anglo-belga James de Graef, Loverman sarà in concerto venerdì 18 luglio alla Rocca di Carmignano (biglietto 12 euro) per farci ascoltare quel miracolo di debutto battezzato “Lovesongs”, disco intimo e notturno intarsiato da squarci di luce, folk che sposa la miglior canzone d’autore aprendosi a scenari contemporanei.
Festival delle Colline 2025 è organizzato dal Comune di Poggio a Caiano in collaborazione con Comune di Prato, Comune di Carmignano e Ministero della Cultura – Ville e Residenze monumentali fiorentine. Direzione artistica di Gianni Bianchi.
