Popolarissimo in Pakistan e India, il cricket arriva anche a Firenze. L’Università avrà infatti una sua squadra grazie al progetto pilota nato dalla collaborazione con il Cus. Tutto è nato però dalla proposta di uno studente pakistano Syed Ali Dilawar Shah.
La nuova squadra è composta da 15 atleti già selezionati e gli allenamenti si terranno presso l’impianto Val di Rose, all’interno del Campus scientifico e tecnologico di Sesto fiorentino, due volte a settimana, il lunedì e il giovedì. Per avviare l’iniziativa l’Ateneo ha impiegato i fondi del progetto PRO-BEN 2 – University for students health, “finalizzato – si spiega in una nota – alla promozione del benessere psicofisico e al contrasto ai fenomeni di disagio psicologico ed emotivo degli studenti”. Il progetto sportivo si svolgerà per tre mesi, fino alla fine del 2025.
“Lo sport è uno straordinario veicolo per stare insieme, condividere una passione e costruire relazioni – spiega la rettrice Alessandra Petrucci –. Accogliere la richiesta di uno studente internazionale per allestire una squadra di cricket, in collaborazione con il CUS, significa per noi consolidare il nostro impegno verso l’inclusione e l’integrazione”.

Lo sport che unisce
L’idea è venuta a Syed, studente pakistano di informatica, appassionato di sport. “Quando sono arrivato all’Università di Firenze – racconta – ho notato una certa separazione tra studenti internazionali e nazionali e perfino tra gli stessi studenti dell’Asia meridionale. In Pakistan non avevamo mai vissuto l’esperienza di giocatori di paesi diversi che si uniscono in un’unica squadra. Qui a Firenze ho capito che il cricket poteva essere il ponte per unire tutti”.
Ha quindi iniziato, nell’agosto dello scorso anno, a preparare il progetto, subito accolto dall’Ateneo. “La delegata all’inclusione Maria Paola Monaco e il personale tecnico di Unifi si sono assicurati che il progetto potesse andare avanti e mi hanno aiutato nell’organizzazione di incontri e nella comunicazione – racconta – Il CUS, inoltre, ha approvato ufficialmente il progetto mostrando grande impegno nel sostenere le iniziative studentesche”.
Il prossimo passo è la costruzione di una squadra stabile, ma intanto gli allenamenti sono iniziati. “Questa nuova squadra permetterà agli studenti internazionali di condividere la loro passione e, allo stesso tempo, inviterà gli studenti italiani a scoprire qualcosa di nuovo. Spero che anche loro si uniranno, soprattutto ora che la nazionale italiana si è qualificata per la prima volta al T20 World Cup. Si tratta di un momento storico per il cricket in Italia e questo ci dà ulteriore motivazione. Con il continuo sostegno dell’Università, del CUS e dei nostri giocatori, sono fiducioso che entro il prossimo anno potremo registrarci alla Federazione Cricket Italiana. Questo ci permetterà di competere a un livello più alto e di rappresentare Unifi a livello nazionale”.