Un’edizione, la numero 108, da incorniciare per Pitti Uomo. La kermesse alla Fortezza da Basso di Firenze dal 17 al 20 giugno ospita per quattro giorni 730 brand. Uno snodo fondamentale per incontrare i protagonisti del menswear internazionale, i marchi storici, i designer più autorevoli e gli outsider. Per la fiera sarà la prima volta che potrà fregiarsi del marchio storico. Un riconoscimento atteso e molto importante.
Quasi la metà degli espositori in Fortezza (il43%) arrivano dall’estero a proporre le collezioni Primavera/Estate 2026. Non mancheranno le collaborazioni, i nuovi marchi, eventi e progetti. Per tutti Pitti Uomo è la vetrina ideale per presentarsi a una platea di buyer in arrivo dai mercati più importanti.
“L’edizione estiva di Pitti Uomo porta con sé concretezza e voglia di lavorare insieme – commenta Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine – L’attenzione con cui osserviamo il contesto internazionale e le recenti dinamiche economiche rimane sempre alta, ma a giugno apriremo le porte della Fortezza certi di generare ottimismo e fiducia in tutti i nostri interlocutori. Pitti Uomo è lo specchio fedele di ciò che si muove sulle scene fashion internazionali. È proprio questo concentrato di creatività e professionalità che fornisce a ogni edizione l’energia migliore per trasformare gli ostacoli in leve di sviluppo. Quattro giorni insieme, per confrontarsi e incontrarsi, rappresenteranno un volano incredibile per consolidare il business e aprire nuove prospettive di sviluppo soprattutto in tempi non proprio facili”.
Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, promuovono il ruolo di Firenze nella strategia di internazionalizzazione della moda italiana attraverso il sostegno ai saloni moda 2025 di Pitti Immagine, un contributo fondamentale per il programma di incoming dei migliori operatori esteri e di comunicazione.
“Grazie a questa collaborazione – dice Agostino Poletto, direttore generale Pitti Immagine – possiamo continuare a investire preziose risorse nel portare a Firenze la comunità dei buyer più influenti della moda e del lifestyle uomo, e nell’invito a compratori provenienti dai mercati emergenti, sia quelli che sappiamo essere potenziali nuovi clienti del Made in Italy di qualità, sia quelli che stanno già diventando importanti per i nostri espositori nazionali. Per questa attività stiamo lavorando con il personale degli uffici Ice all’estero, trovando sempre competenza e approfondita conoscenza dei rispettivi contesti di distribuzione e consumo, elementi decisivi per una seria programmazione”.
Pitti Uomo tra bici e grandi brand
Il tema scelto per quest’anno è la bicicletta – Pitti Bikes – e questa edizione ospiterà anche il salone dedicato al ciclismo Becycle (nato lo scorso anno in occasione del passaggio del Tour de France da Firenze). Cinque le sezioni all’interno della Fortezza, dall’outdoor al classico.
Diversi gli eventi speciali: il brand giapponese Homme Plissé Hissey Miyake, lanciato nel 2013 con il focus sulla plissettata dei tessuti, presenterà la linea uomo con un evento alla Villa medicea di Petraia, i designer coreani Dongjoon Lim e Sookyo Jeong, fondatori del brand Post Archive Faction, presenteranno la nuova collezione uomo mentre il giovane stilista toscano Niccolò Pasqualetti, finalista al premio Lvmh, presenterà la sua visione della moda maschile.
Al salone ci saranno poi un focus sulla cultura coreana, un’area dedicata ai brand scandinavi, una per i giapponesi e una per quelli cinesi. Tra gli eventi: il ritorno alle origini dello storico marchio sportivo Ellesse (fondato nel 1959 da Leonardo Servadio), Bikkembergs e lo stilista Gosha Rubchinskiy che uniscono le forze per rilanciare l’iconica scarpa da calcio del brand, il debutto al salone di Icecream, marchio fondato da Pharrell Williams e Nigo nel 2003.
Tornano poi i colossi del jeans, Replay, Guess Jeans e Rag & Bone, ma anche Pioneer Denim (uno dei maggiori produttori mondiali che presenterà una capsule collection disegnata dal guru del jeans Adriano Goldschmied). Spazio anche alla solidarietà: Corri La Vita Onlus e la stilista Chiara Boni, mercoledì 19 giugno nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, organizzeranno una sfilata-evento per sostenere la lotta contro il tumore al seno. In passerella una settantina di abiti iconici disegnati da diversi stilisti italiani.