Viaggi/

Porte, torri e fortezze: al via a Firenze un’estate di visite per scoprire la storia della città

A partire dal 24 giugno tante occasioni per visitare Forte Belvedere, Porta San Frediano, Porta Romana, la Torre San Niccolò, la Fortezza da Basso e il Baluardo di San Giorgio

Il camminamento di Porta San Frediano a Firenze

Le torri, le porte e le fortezze di Firenze hanno infinite storie da raccontare: storie di guerra e di pace, storie di fatica e di sogno, storie di coraggio e di paura. Da centinaia di anni proteggono Firenze Patrimonio Mondiale, ne custodiscono le meraviglie. Con l’avvio della stagione estiva, il Comune di Firenze e Fondazione MUS.E propongono un ricco programma di visite delle più importanti emergenze architettoniche, offrendo al pubblico la possibilità di godere di inediti punti di vista sulla città e di approfondire la storia di Firenze nel suo sviluppo urbanistico.

Il 24 giugno riapre Forte Belvedere

Si comincia il 24 giugno con il Forte Belvedere (aperto tutti i giorni dalle 10 alle 20, con percorsi guidati il venerdì, sabato e domenica alle 17 e alle 18.30) sorto sul finire del Cinquecento come cittadella fortificata tesa a rafforzare la linea d’Oltrarno e aperto con un nuovo racconto sulla storia e sull’identità della città grazie al progetto Firenze Forma Continua. Il Forte fu concepito per coronare l’imponente opera di aggiornamento “alla moderna” del sistema difensivo cittadino, che al circuito murario medievale, costellato di alte torri, aveva affiancato baluardi e fortificazioni atti a resistere all’offesa delle armi da fuoco.

Ecco perchè, accanto ai percorsi guidati in programma presso il Forte di Belvedere (dal 24 giugno al 15 ottobre tutti i venerdì, i sabati e le domeniche alle 17 e alle 18.30), i Musei Civici Fiorentini e la Fondazione MUS.E hanno sviluppato per l’estate un calendario di visite delle più importanti emergenze architettoniche, che continua con Porta San Frediano, che resterà aperta al pubblico fino al 31 luglio dalle 17 alle 20 (visite ogni 30 minuti). Dal 1° al 31 agosto sarà invece visitabile la Torre San Niccolò, la regina delle torri fiorentine, completamente restaurata nel 2024 (dalle 17 alle 20, visite ogni 45 minuti). Dal 1° al 30 settembre infine sarà la volta di Porta Romana (dalle 16 alle 19, visite ogni 30 minuti).

Firenze vista dall’alto della Torre di San Niccolò

A questo calendario si aggiungono le visite al Baluardo di San Giorgio (l’11 luglio e l’8 agosto dalle 17 alle 20 e il 12 settembre dalle 16 alle 19) e alla Fortezza di San Giovanni, più nota come Fortezza da Basso, in collaborazione con Firenze Fiera (il 25 luglio, 29 agosto e 26 settembre dalle 16 alle 19).

Tra la fine del Duecento e i primi decenni del Trecento, in pieno sviluppo, la città di Firenze vide la costruzione di un’imponente cerchia muraria a protezione e difesa del proprio tessuto urbano, con un perimetro di oltre 8 chilometri scandito da una serie di porte, torri e postierle. Rinnovato in età moderna – basti pensare alla costruzione del Forte Belvedere e della Fortezza da Basso, il sistema difensivo medievale venne in larga parte abbattuto negli anni Sessanta dell’Ottocento, preservando tuttavia un significativo tratto murario in Oltrarno, le porte e le torri, interessate in questi anni da un piano di progressiva valorizzazione da parte dell’amministrazione comunale.

I più popolari su intoscana