C’è tanta Toscana tra vincitori e riconoscimenti assegnati da Airo. L’Associazione internazionale ristoranti dell’olio ha consegnato i premi annuali nel corso di una serata a Palazzo di Varignana a Bologna.
L’evento Taste the Difference ha visto prima la sfida tra gli assaggiatori, poi la consegna dei riconoscimenti del concorso produttori e dei premi per i ristoranti e la pizzeria dell’olio 2022.
A entrare nella Hall of Fame di A.I.R.O., ovvero a fare il loro ingresso tra gli ambasciatori dell’olio nella ristorazione: Andrea Perini del ristorante Al 588 di Bagno a Ripoli e il pizzaiolo Tommaso Vatti della Pergola di Radicondoli, insieme a Emanuele Natalizio del Patriarca di Bitonto, Fabio Ferrara dell’Osteria del Tarassaco a Rivisondoli.
L’associazione ha voluto premiare Andrea Perini chef del ristorante Al 588 a Bagno a Ripoli entrato nella Hall of Fame di Airo e l’impegno di chi si adopera per la divulgazione dell’olio di eccellenza e del suo corretto utilizzo gastronomico. Nel suo ristorante la carta degli oli conta un centinaio di referenze. Tra i premiati delle passate edizioni grandi nomi: Enoteca Pinchiorri, Arnolfo, Tano passami l’olio, Il Palagio Four Seasons, Bistrot 64 e tanti altri.
Inoltre l’associazione collabora orami da due anni con la Guida Ristoranti d’Italia del Gambero Rosso. I ristoranti associati Airo che prestano una particolare attenzione al ruolo dell’olio in cucina e nel menu vengono segnalati alla pubblicazione di settore.
La giornata è iniziata con il Concorso Assaggiatori che ha assegnato i riconoscimenti dopo una serie di prove sull’assaggio, fra difetti e monovarietali. Poi la premiazione dei migliori oli d’Italia con la direzione operativa di Marta Mugelli.
Tra i riconoscimenti distribuiti un po’ lungo tutto lo Stivale: il miglior Toscana premio ChiantiBanca Fonte di Foiano-Riflessi, il miglior IGP Toscana Buonamici – IGP Toscano Colline di Firenze e il miglior DOP Toscana Pruneti – DOP Chianti Classico.
Dagli oli premiati è stata poi effettuata la Selezione A.I.R.O. con i migliori prodotti per la ristorazione in base a profilo sensoriale, cultivar e territorio di provenienza. Solo sei i prescelti per il 2022: a ottenere il riconoscimento Fonte di Foiano-Riflessi.
Il Presidente A.I.R.O. Filippo Falugiani ha consegnato poi i premi ai Ristoranti dell’Olio A.I.R.O. 2022. Tra coloro che hanno ottenuto il riconoscimento per impegno e passione nell’utilizzo degli oli di eccellenza la trattoria Da Bule a San Casciano Val di Pesa (Miglior Osteria/Trattoria dell’Olio A.I.R.O. 2022) e il ristorante fiorentino Ora d’aria dello chef Marco Stabile (Miglior Ristorante dell’Olio Gambero Rosso – A.I.R.O. 2022).
La storia di Airo
L’associazione nasce per promuovere l’olio di qualità ma anche per onorare la memoria di Marco Mugelli, elaiotecnico di fama internazionale. Oggi Airo, a quasi dieci anni dalla fondazione da parte di Filippo Falugiani insieme a Matteo e Marta Mugelli, figli di Marco, vanta oltre 400 soci (più di 50 sono ristoranti). Airo organizza corsi di formazione e una funzione di network tra ristoratori, produttori e consumatori.