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Toscana delle donne, la parità di genere nelle ‘stanze dei bottoni’

Una serie di incontri sullo sviluppo delle pari opportunità anche nella rappresentanza politico-amministrativa e nei processi decisionali

Donne e lavoro

Procedere sempre di pari passo, anche nelle ‘stanze dei bottoni’. Questo l’obiettivo che animerà la quarta giornata de ‘La Toscana delle donne’. Mercoledì 22 novembre, a Palazzo Strozzi Sacrati (piazza Duomo 10, Firenze), si parlerà dello sviluppo delle pari opportunità anche nella rappresentanza politico-amministrativa e nei processi decisionali. L’appuntamento è a partire dalle ore 9,30 nella sala Pegaso.

Coordinati dalla giornalista Rai Arianna Voto, interverranno i rappresentanti di numerose realtà e vari livelli istituzionali, tra cui il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e la sua Capo di Gabinetto Cristina Manetti, il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo, la presidente della Commissione regionale Pari Opportunità, Francesca Basanieri, il presidente di Anci Toscana Matteo Biffoni, il presidente di UPI Toscana Gianni Lorenzetti, la presidente di Coop Italia Maura Latini.

Nel corso della mattinata si rifletterà anche sullo sviluppo di servizi ed opportunità per le aree interne e sulle buone pratiche messe in atto dai territori.

La sessione mattutina terminerà alle ore 13 circa, ma la riflessione sulla parità di genere nella rappresentanza istituzionale e nella pubblica amministrazione proseguirà nel pomeriggio, sempre a Palazzo Strozzi Sacrati. A partire dalle ore 14.30 si terrà un focus organizzato dalla Fondazione Alessia Ballini e rivolto alle giovani amministratrici ed ai giovani amministratori su ‘Strumenti e prassi per una Pa senza confini di genere’.

I lavori proseguiranno poi con una riflessione sul ‘Contrasto alle discriminazioni di genere nella Pa’ e ‘Gli strumenti a disposizione degli Enti Locali’ a cura dell’Università di Firenze. Seguiranno l’intervento di Manuela Marsano, coordinatrice del Punto di contatto nazionale del Programma CERV (programma europeo che mira a sviluppare società aperte ed inclusive basate sui diritti) e la testimonianza dell’esperienza del Comune di Guardistallo, rappresentato dal sindaco Sandro Ceccarelli.

Chiuderanno l’iniziativa le conclusioni della Presidente della Commissione regionale pari opportunità Francesca Basanieri.

L’ingresso è gratuito, su prenotazione fino ad esaurimento posti. Per prenotare è necessario registrarsi a questo link: alpasso.eventbrite.it

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