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Tutto pronto per la finale del Rock Contest: ecco i sei gruppi che si sfideranno al Viper Theatre

Sabato 25 novembre la finale del concorso nazionale organizzato da Controradio con il supporto della Regione Toscana si terrà al Viper Theatre di Firenze, ospite speciale sul palco Bugo con i New Candys

Manca pochissimo alla finale del Rock Contest il concorso per giovani band e artisti italiani organizzato da Controradio in collaborazione con Regione Toscana, Giovanisì, Fondo Sociale Europeo, il contributo del comune di Firenze, Publiacqua e il sostegno della SIAE.

Il Rock Contest in 34 anni ha lanciato nomi del calibro di Offlaga Disco Pax, Bandabardò, Roy Paci, Irene Grandi, Manitoba e tanti altri.

La finale si terrà sabato 25 novembre al Viper Theatre di Firenze, ospite speciale sul palco Bugo che accompagnerà la band New Candys.

Tra i giurati che sceglieranno il vincitore: musicisti, giornalisti, etichette discografiche e i direttori artistici dei più importanti festival estivi.

I premi sono tanti e tutti votati alla valorizzazione e realizzazione dei progetti proposti dagli artisti: registrazioni in studio e realizzazione di videoclip, promozione, shooting fotografici, organizzazione di tour e molto altro.

cerchiamo di dare dei consigli che possono essere utili e non incentivare gli errori che fanno. Cioè cerchiamo di non dire solo “bravi, bravi, bravi” e di fare capire alle band dove sbagliano che è ancora più importante

Il direttore artistico del Rock Contest Giuseppe Barone ha dichiarato: “Sono ragazzi che fanno percorsi anche molto lunghi e dispendiosi per venire qui, quindi sentiamo la responsabilità sia per la loro incolumità, il maltempo quest’anno è stato una grossa preoccupazione, sia nei confronti dell’impegno che ci mettono. Per ogni gruppo c’è una preoccupazione diversa, anche per la loro carriera artistica, cerchiamo di dare dei consigli che possono essere utili e non incentivare gli errori che fanno. Cerchiamo cioè di non dire solo “bravi, bravi, bravi” e di far capire alle band dove sbagliano che è ancora più importante.”

Quest’anno mi sembra che siano tre i generi musicali più presenti: il punk, la musica elettronica e il rock psichedelico, sei d’accordo?

La nostra è una selezione su oltre 600 iscritti, queste però sembrano le tendenze prevalenti. C’è un bel ritorno delle chitarre, il rock sicuramente è rinato. L’elettronica è forzata dalla situazione, perché i progetti elettronici sono più snelli e si portano in giro più facilmente nei locali. E poi c’è questa psichedelica globale che sulla scia di band come King Gizzard & The Lizzard Wizard comunque si insinua anche nella musica italiana.

Cosa serve per vincere il Rock Contest?

Sembrerà retorico ma lo vincono tutti, l’impegno che i ragazzi ci mettono è già una vittoria. A noi dispiace quando qualcuno resta indietro perché magari è una serata sbagliata. In finale arrivano sei gruppi ma forse altrettanti meritavano di arrivarci. Il nostro successo è la felicità della band di portare la loro musica dal vivo, vederli contenti sul palco, davanti a un pubblico.

Humus

Le sei band in finale

The Stand
Il duo fiorentino così si presenta, e tanto basta: “Le urla dell uomo, il rumore della macchina: giochiamo a campana fra breakcore e punk hardcore. Siamo anestetizzati, perché il nostro cuore è spezzato. Siamo in difficoltà nel parlare di ciò che ogni giorno vediamo: il lato più leggero della distopia digitale. Serbiamo rancore. Siamo The Stand“

Slebo
Slebo nasce a Terni dall’idea di Samu, Raniero e Daniele di creare un progetto musicale, in lingua italiana, che unisca l’ elettronica/techno con l’impatto live del post-punk. Prima un duo, poi un trio, poi di nuovo un duo, la formazione cambia rapidamente nel tempo fino ad arrivare a quella a 5 di oggi. Proiezioni visual acide e arroganti, casse martellanti, suoni stridenti e chitarre nervose sono il marchio di fabbrica della band.

Lazzaro
Nato nel 1997, “cresciuto -e morto-” nella provincia pistoiese, Lazzaro ha già all’attivo, dopo anni di ricerca e sperimentazione, un primo album omonimo, “Lazzaro”. Su elettronici tappeti dal sound decisamente “clubbing”, si appoggiano testi in italiano dal sapore dream pop.

Duck Baleno

Duck Baleno
Duck Baleno è l’incontro di diversi progetti musicali in cui, dal 2019 con questo nome, dialogano le varie influenze individuali: pop, rock, elettronica, folk, psichedelica, funk. La band veronese ha già portato la sua musicai club e festival del nord Italia e dal 2020 ha iniziato a pubblicare musica originale, con Ambro (già nei C+C=Maxigross) come principale compositore e produttore. Il primo singolo Enough Time è inserito dal marchio Vans tra i migliori 5 artisti di Vans Musicians Wanted. Nel primo album Popa’s Nightmare, le contaminazioni che hanno caratterizzato il gruppo esplodono in un’atmosfera cupa ma fortemente onirica, accompagnando l’ascoltatore in un sogno immerso in diversi mondi musicali.

Edgar Allan Pop
Edgar Allan Pop è il progetto del romagnolo Enrico Garattoni, “un gioco di parole leggero dietro cui si nasconde un mondo alienante. Le influenze, dal cantautorato al punk, amoreggiano dando vita a un pop non convenzionale, spigoloso, mutevole ma sfacciatamente orecchiabile.
Nei testi zigzaghiamo fra aggressività e malinconia, tra hip hop, trap e indie rock. Flussi di coscienza che esprimono l’urgenza di sentimenti semplici sotto forma di storie di provincia sconnesse, spontanee, sincere e abbastanza impossibili, saldamente ambientate a Savignano sul Rubicone (Forlì-Cesena)”.
Dal 2019 ha iniziato a pubblicare una serie di singoli ottenendo già una serie di riconoscimenti.

Humus
Humus è un progetto post-grunge nato a Trento nel 2012. Nel 2013 produce il primo EP “Uno alla volta”, disco dalle sonorità chiatrristiche potenti, crude e graffianti che caratterizzano l’intera produzione successiva. Nel 2017 nasce “Cambia Voce”, l’album d’esordio, che li porta ad un lungo tour e a condividere il palco con  importanti band italiane ed internazionali come Ministri, Gazebo Penguins, Gogol Bordello. Nel  febbraio 2023 è uscito “Non è giusto”, il secondo album.

Edgar Allan Pop

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