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Vino, il valore dell’Altra Toscana: 14 consorzi e il 40% dell’imbottigliato regionale

Presentate le nuove annate delle 18 denominazioni riunite nell’associazione. Nel corso dell’evento, assegnato il premio intitolato a Beatrice Torrini

Altra Toscana 2024

La settimane delle anteprime del vino toscano si chiude con “L’Altra Toscana”, progetto che riunisce 18 Denominazioni e 14 consorzi di tutela. Come nei sette giorni precedenti, in degustazione al Palazzo dei conressi di Firenze le nuove annate pronte ad andare in commercio. Per questa terza edizione dell’iniziativa si sono presentate agli operatori del settore oltre 350 etichette che raccontano i mille volti della Toscana enologica.

“L’Associazione L’Altra Toscana, ad oggi, rappresenta ben il 40% dell’imbottigliato regionale”, ha detto Francesco Mazzei, alla guida dell’Associazione e presidente del Consorzio tutela vini della Maremma Toscana, capofila del progetto. Un progetto comune che con il tempo è cresciuto e rafforzato: “Siamo entusiasti di vedere tanto interesse, da parte della stampa e degli operatori del settore, nei confronti di un’iniziativa che abbiamo fortemente voluto, consci di poter arricchire, con le innumerevoli varietà e diversità che ci caratterizzano e con punte di qualità sempre più alte, la proposta enologica regionale”.

Protagonisti sono i vini delle Dop e Igp: Maremma Toscana, Montecucco e Montecucco Sangiovese, Orcia, Cortona, Valdarno di Sopra, Terre di Pisa, Chianti Rufina, Terre di Casole, Grance Senesi, Montescudaio, Suvereto, Val di Cornia e Rosso della Val di Cornia, Carmignano, Barco Reale di Carmignano e Vin Santo di Carmignano e Toscana.

Il premio Beatrice Torrini assegnato a Danielle Callegari

L’Altra Toscana è stata anche l’occasione per premiare gli esperti del settore. Assegnato infatti a Danielle Callegari – docente di studi italiani al Dartmouth College dove insegna Dante, letteratura medievale, e storia enogastronomica premoderna, e responsabile dell’importante rivista americana Wine Enthusiast –  il Premio giornalistico Beatrice Torrini, istituito in memoria della giornalista e esperta di vino scomparsa improvvisamente a soli 42 anni nel dicembre del 2020.

A consegnare il riconoscimento, alla seconda edizione, la vicepresidente della Regione Toscana, ed assessore all’agricoltura, Stefania Saccardi insieme ai genitori di Beatrice Torrini.

Il Premio nasce per volontà dei genitori di Beatrice, supportati da altri familiari, colleghi e amici, che per ricordarla hanno fondato l’Associazione Premio Beatrice Torrini che gode del supporto de La Nazione e della collaborazione e sostegno di Intesa Sanpaolo.

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