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Confindustria, la Toscana consuma solo il 18% dei prodotti tipici

Il dato è emerso durante un convegno ai Georgofili: la regione dovrebbe arrivare almeno al 25% in linea con la media nazionale

Buy Food Toscana 2022 tavola rotonda – buffet con prodotti tipici toscani - © Ilario Costanzo

Anche la Toscana può fare di più: ad oggi si consuma prodotto toscano solo al 18%. Meno rispetto ad altre regioni italiane e alla media nazionale. Il dato è emerso nel corso del convegno “Quali prospettive per i prodotti agroalimentari tradizionali?” all’Accademia dei Georgofili.

Punterei al 25%, per ciascuna regione, al 25% per l’Italia nel suo complesso. Possiamo aumentare il consumo di prodotti del territorio rendendoli riconoscibili, intensificare la collaborazione intra-filiera. Un modo per rendere i sistemi agroalimentari nazionali più resilienti rispetto a shock esterni o a crisi sistemiche. Conviene anche all’Unione europea” ha sottolineato Silvia Donnini, della commissione agroalimentare di Confindustria Toscana e presidente della sezione alimentare di Confindustria Firenze.

Per Donnini, “l’industria di trasformazione agroalimentare guarda ai Pat come a una opportunità per allargare il paniere dei cibi di eccellenza e offrire ai mercati, anche quello nazionale ma potenzialmente anche quello estero, un saggio delle nostre abilità manifatturiere e un assaggio dei nostri tesori gastronomici“.

Ci sono eccellenze certificate, nell’origine e nel processo, “che rappresentano la punta di diamante del made in Italy“, ha aggiunto Donnini, riferendosi ai prodotti Dop, Igp e Stg.

Ci sono anche piccole produzioni, piante e razze animali così come alimenti trasformati, che non hanno le dimensioni per certificarsi Dop e Igp ma che chiedono soltanto di essere resi visibili per poter essere riconosciuti dal consumatore e acquistati. L’Italia ne ha oltre 5.000 censiti in un registro nazionale, ogni anno aggiornato con i dati che provengono dalle Regioni. Un vero e proprio tesoro di biodiversità, di tradizione, di gastronomia” ha concluso Donnini.

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