Si è aperta oggi alla Fortezza da Basso di Firenze l’edizione 108 di Pitti Uomo, in corso fino al 20 giugno con 740 marchi, di cui quasi la metà (il 45%) provenienti dall’estero, per rilanciare il settore della moda maschile italiana, che ha chiuso il 2024 con un calo del 3,6% il fatturato, sceso a 11,4 miliardi, e ha aperto il 2025 con un export in calo del -6,9% nei primi due mesi. Il tema guida del salone è la bicicletta: simbolo di forza, resistenza ed equilibrio. Quattro giorni per incontrare i protagonisti del menswear internazionale, i marchi storici, i designer più autorevoli e gli outsider in un caleidoscopio di eventi e presentazioni.
“L’edizione estiva di Pitti Uomo porta con sé concretezza e voglia di lavorare insieme – commenta Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine – l’attenzione con cui osserviamo il contesto internazionale e le recenti dinamiche economiche rimane sempre alta, ma a giugno apriremo le porte della Fortezza certi di generare ottimismo e fiducia in tutti i nostri interlocutori. Pitti Uomo è lo specchio fedele di ciò che si muove sulle scene fashion internazionali. È proprio questo concentrato di creatività e professionalità che fornisce a ogni edizione l’energia migliore per trasformare gli ostacoli in leve di sviluppo. Quattro giorni insieme, per confrontarsi e incontrarsi, rappresenteranno un volano incredibile per consolidare il business e aprire nuove prospettive di sviluppo soprattutto in tempi non proprio facili”.
Giani: “A Pitti c’è volontà di rilancio per la moda”
“Ancora una volta un’edizione straordinaria di Pitti Uomo, che sorprende positivamente. Nonostante le preoccupazioni legate alla situazione economico-finanziaria dei grandi gruppi della moda, questa edizione si sta rivelando fin dai primi momenti estremamente partecipata” ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che oggi è intervenuto all’inaugurazione del salone fiorentino.
“Si respira un clima di fiducia e di rilancio – ha proseguito il presidente Giani – con una forte volontà, soprattutto da parte dei protagonisti italiani, di investire, innovare e risalire la china, puntando allo sviluppo e al consolidamento dei bilanci. Abbiamo accompagnato questo slancio con investimenti importanti, sia nel settore moda sia nelle infrastrutture. In particolare, l’alta velocità rappresenta un asset strategico. Non si torna indietro: entro il 2028 sarà operativa una nuova stazione AV nell’area di via Circondariale, che sarà ancora più vicina al polo espositivo della Fortezza da Basso rispetto a Santa Maria Novella. Questo permetterà un accesso diretto a Pitti, creando un’esperienza immersiva fin dall’arrivo dei visitatori e operatori del settore.”
All’inaugurazione del salone ha partecipato anche il presidente del Consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo. “Pitti è orgoglio della Toscana, non solo per Firenze, rappresenta la capacità di tante imprese di investire non solo nel presente, ma anche nel futuro” ha detto Mazzeo sottolineando che “è una fiera che va avanti, che investe sul futuro e il nostro compito è quello di sostenere tutte le iniziative come queste, perché sostenendo queste iniziative sosteniamo il tessuto produttivo più importante della nostra regione”.
Premio Pitti Immagine Uomo a GUESS
In occasione dell’apertura del salone fiorentino è stato consegnato il premio Pitti Immagine Uomo a Paul Marciano e al figlio Nicolai Marciano di GUESS. “Abbiamo un debole per le storie della moda, più ancora per quelle che sono anche epiche storie di famiglia. E il percorso di GUESS ha davvero qualcosa di leggendario” si legge nella motivazione del premio di Pitti Immagine.
La storia del brand inizia nel 1981, quando i fratelli Marciano arrivano a Los Angeles dal Sud della Francia. A Marilyn Monroe, massima icona americana, intitolano lo slim ankle jeans con tre zip, reso unico da un trattamento rivoluzionario che sono i primi a introdurre, lo stone wash dal caratteristico effetto sbiadito. La chiave del successo è reinventare un capo simbolo della working class americana in chiave moda e sexy. E infatti poi arrivano le campagne pubblicitarie dirette dallo stesso Paul Marciano con le modelle più famose degli anni Ottanta e Novanta: Claudia Schiffer, Carré Otis, Eva Herzigova, Naomi Campbell, Carla Bruni.
Nicolai Marciano, figlio di Paul, ha dimostrato che certi talenti si ereditano. E solo poco più di due anni fa, dalle radici del marchio ha estratto GUESS JEANS, una svolta stilistica, d’immagine e di merchandising che ha imposto una versione più fresca e pulita del denim e ha consacrato GUESS brand globale di lifestyle, che ad oggi vanta 2000 punti vendita in tutto il mondo. Per lanciare il nuovo corso, Nicolai Marciano è partito nel 2023 proprio da Pitti Uomo, scelto come piattaforma privilegiata per lanciare progetti di respiro internazionale ed esprimere proiezioni al futuro, con una mostra dal titolo emblematico The Next 40 Years of Denim, allestita all’Opera di Firenze.
Le sfilate e i progetti speciali di Pitti Uomo
Pitti Uomo, che proprio quest’anno è stata riconosciuta “marchio storico di interesse nazionale” dal ministero per le Imprese e il made in Italy e l’ufficio brevetti e marchi, conferma il suo solito layout con 5 sezioni (dal classico all’outdoor) e rilancia con un calendario ricco di eventi per attrarre i buyers internazionali.
Il marchio giapponese Children of the Discordance, fondato dal designer Hideaki Shikama, sfila martedì 17 giugno alla Stazione Leopolda mentre Homme Plissé Issey Miyake organizza un evento mercoledì 18 giugno presso Villa Medicea della Petraia (una sfilata e una mostra dei suoi iconici capi plissettati). Giovedì 19 giugno, invece, ci sono le sfilate del marchio Post Archive Faction (Paf), ideato da Dongjoon Lim e Sookyo Jeong, e del giovane stilista toscano Niccolò Pasqualetti, finalista del Premio Lvmh 2024.
Ci sarà anche un momento charity: Corri La Vita Onlus e la stilista Chiara Boni daranno vita a sfilata per sostenere la lotta contro il tumore al seno nel salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, con 70 abiti firmati da vari stilisti italiani e indossati da ragazze e ragazzi di tutta Italia.
Nei quattro giorni di salone sono tanti i marchi a cercare uno spazio per presentare le proprie novità. Ci sarà il rilancio dello storico marchio sportivo Ellesse e quello di Daniele Alessandrini, mentre da Aeronautica Militare è atteso il pluricampione del mondo di motocross Antonio Cairoli. L’azienda pugliese 2Brothers mostrerà la prima collezione creata in licenza per il Portofino Yacht Club e quella di C’n’C Costume National, che produrrà e distribuirà a partire dalla P/e 2026 (è in licenza a Vrr Fashion). Debutta in fiera il marchio Icecream, fondato da Pharrell Williams e Nigo nel 2003, mentre Bikkembergs rilancerà la sua storica scarpa da calcio con il contributo creativo dello stilista Gosha Rubchinskiy.