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A Prato nasce il “Bosco delle Neofite” un progetto di Stefano Mancuso in collaborazione con Arte Continua

Le piante collocate nel parco adiacente alle case di edilizia residenziale pubblica di Tobbiana Allende, creeranno in un’area particolarmente soggetta a inquinamento, un polmone verde che restituirà lo spazio pubblico e il contatto con la natura alla collettività, assorbirà 3.000 kg di CO₂ all’anno e abbatterà le polveri sottili dovute all’intenso traffico della zona

A Prato, nell’area comunale tra via Salvatore Allende e via dell’Orsa Minore è nato un nuovo bosco costituito da circa 150 alberi di specie miste tra caducifoglie e sempreverdi e 400 arbusti distribuiti su una superficie di 7.500 metri quadrati.

È il Bosco delle Neofite, esito del progetto Arte per la Riforestazione, parte di Le Città del Futuro, ideato da Mario Cristiani, presidente dell’associazione Arte Continua, in collaborazione con il professor Stefano Mancuso e al PNAT  società spin-off dell’Università di Firenze e  il Comune di Prato.

L’intervento si inserisce nel percorso di forestazione della città Prato Forest City ed è un esempio virtuoso di sinergia tra pubblico e privato.

Tutte le piante sono state scelte dal professore Stefano Mancuso, uno dei massimi esperti al mondo, sulla base della provenienza da parti diverse del mondo e oggi parte del panorama visivo nel nostro paese.

Le piante collocate nel parco adiacente alle case di edilizia residenziale pubblica di Tobbiana Allende, creeranno in un’area particolarmente soggetta a inquinamento, un polmone verde che restituirà lo spazio pubblico e il contatto con la natura alla collettività, assorbirà 3.000 kg di CO₂ all’anno e abbatterà le polveri sottili dovute all’intenso traffico della zona.

Le giovani piante vivranno in quella che era una zona poco valorizzata ma che, grazie a questo progetto, diventerà alberata ed è stata bonificata, tornando ad essere fruibile non solo dagli abitanti della zona ma da tutta la comunità.

Mercoledì 29 maggio il parco è stato inaugurato alla presenza di Mario Cristiani di Arte Continua e Stefano Mancuso, del giornalista Nicolas Ballario, del Sindaco di Prato, dell’assessore all’urbanistica del Comune di Prato e di padre Fabio Baggio, direttore generale del Centro di Alta Formazione Laudato Si‘ del Vaticano, che ha donato al bosco un ulivo proveniente dai Giardini delle Ville Pontificie di Castel Gandolfo.

Associazione Arte Continua da 34 anni è impegnata ad offrire regolarmente iniziative di arte pubblica che coinvolgono artisti della comunità internazionale dell’arte, non concentrate solo nelle grandi città ma diffuse sul territorio.

Il motore dell’Associazione no profit è il tentativo di creare, sia nei piccoli borghi che nelle città, sempre in collaborazione con le comunità locali e le istituzioni, un punto di equilibrio tra città e campagne e produrre nuovi legami fra arte, architettura e paesaggio, restituendo all!arte un ruolo centrale nella costruzione delle città e del territorio, nel rispetto delle specificità.

Associazione Arte Continua è impegnata nella realizzazione di diversi progetti che coinvolgono l!arte contemporanea come motore per il miglioramento delle condizioni sociali e ambientali.

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