Dall’Arcipelago Toscano alla conquista del mondo con i profumi e i colori della terra e del mare. L’azienda Acqua dell’Elba che oggi conta 32 monomarca, 27 in Italia e 5 all’estero, e una rete di distribuzione che raggiunge oltre 1.000 profumerie in tutta Europa festeggia quest’anno 25 anni.
La felice intuizione dei fratelli Fabio e Chiara Murzi insieme a Marco Turoni ha portato lontano gli aromi dell’isola d’Elba. Un viaggio partito con la fragranza Classica, da cui tutto è iniziato, per rendere omaggio al Mediterraneo.

Il piccolo laboratorio con annesso negozio a Marciana Marina è oggi una realtà imprenditoriale di successo. Dal 2022 conta pure una Fondazione, ente no-profit il cui obiettivo è rendere l’Isola d’Elba un luogo ancora più attraente e sostenibile dal punto di vista ambientale, economico e sociale.
La Fondazione interviene sul fronte della tutela e della valorizzazione delle bellezze paesaggistiche e naturali dell’Isola d’Elba e sulla promozione della biodiversità. Per il terzo anno consecutivo l’azienda ha calcolato la Carbon Footprint con AzzeroCO2. Sono state compensate 1.000 tonnellate di CO₂. L’obiettivo è di portarle al minimo entro il 2030.
Per festeggiare il traguardo dell’azienda nella sala Gonfalone del Palazzo del Pegaso si è svolta una cerimonia. Sono stati consegnati una targa e un Pegaso per il 25/o anniversario dell’azienda di profumi nata a Marciana Marina.

“Questo riconoscimento è un modo per ringraziare un imprenditore che ha creduto nell’Isola d’Elba – le parole pronunciate nella cerimonia dal presidente del Consiglio Antonio Mazzeo – e che oggi è uno dei nostri ambasciatori nel mondo, raccontando uno dei luoghi più magici della nostra regione. Un’impresa che è cresciuta all’insegna della sostenibilità. Il premio non è soltanto un riconoscimento al lavoro fatto, ma un augurio per il futuro, per continuare a portare il nome dell’Elba nel mondo”.
“Dobbiamo augurare non soltanto altri venticinque anni ma 2.500 anni di successi per un’azienda rispettosa dell’ambiente e del territorio dove è nata e cresciuta” il commento di Marco Landi, vicepresidente del Consiglio regionale.
“E’ un grande onore ricevere questo riconoscimento da parte del Consiglio regionale – ha detto il presidente della società e della fondazione Fabio Murzi – Siamo un’azienda molto legata al territorio, nel nostro simbolo c’è volutamente la parola Elba. Con la nostra attività cerchiamo di restituire ai nostri territori un po’ della bellezza e della fortuna che è stata quella di nascere e vivere all’Elba e in Toscana”.