Made in Toscana/

Agricoltura in Toscana, dai droni alla pizza il futuro è degli agroinnovatori

Sei storie d’eccellenza al centro del talk show “Alleviamo l’innovazione creativa”: il punto sul bando regionale e i primi obiettivi raggiunti

- © Have a nice day Photo

Si chiamano agroinnovatori: moderni contadini pronti a utilizzare la tecnologia per migliorare le loro produzioni senza dimenticare il bagaglio di tradizione e pratiche rurali identitarie. Questa nuova figura professionale è stata al centro del talk show “Alimentiamo l’innovazione creativa” trasmesso in diretta streaming da Palazzo Strozzi Sacrati, sede della Regi0ne Toscana a Firenze.

Attraverso il bando dell’innovazione in agricolturaSostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie” in attuazione della sottomisura 16.2 del PSR nel 2022 sono stati messi a disposizione 7 milioni e 700mila euro.

Innovazione in agricoltura, nel Dna dei toscani

E’ bellissimo il concetto di agrinnovatori e mi fa piacere averli conosciuti e averli sostenuti grazie a questo bando sull’innovazione emesso dalla Regione – ha detto il presidente Eugenio GianiL’agricoltura sta diventando attività sempre più fondamentale, che in quanto tale la Regione sostiene e valorizza, perché crea occupazione, equilibrio nell’ambiente e sul territorio. La Toscana che, sotto questo aspetto è una regione da primato, basti pensare all’alta percentuale di produzione biologica che l’ha collocata prima in Italia, sa che gli investimenti in innovazione fanno parte del suo Dna e per questo ci punta”. Giani ha ricordato il prezioso contributo dell’Accademia dei Georgofili dal 1752 a oggi, animata proprio dalla missione e dalla finalità di creare nuove tecnologie in agricoltura invitando a “continuare su questa scia dell’innovazione, sviluppandola e investendoci a beneficio tutto della sostenibilità, della qualità dei prodotti, del paesaggio e dell’attrattività che anche per questi motivi, fa della Toscana una delle regioni più amate da chi la visita”.

Agroinnovazione: 40 i progetti pilota

La cifra di 7 milione e 700mila euro ha permesso di finanziare 40 progetti pilota, una prima tornata di 10 ad ottobre 2022 e una seconda di 30 a maggio 2022. Alcune delle storie degli agrinnovatori sono state raccontate attraverso i sei video realizzati dalla redazione di Intoscana.it. Uno spaccato sugli imprenditori agricoli dallo sguardo lungo, che hanno a cuore il loro lavoro e il Pianeta e hanno dato alla creatività un posto d’eccellenza.

Con questi soldi gli agrinnovatori stanno traghettando l’agricoltura toscana nel futuro. Lo ha ricordando la vice presidente e assessora all’agricoltura Stefania Saccardi che si è detta soddisfatta della risposta ricevuta dal bando regionale a sostegno di progetti e nuovi prodotti, pratiche e successi in agricoltura.

L’importanza di scommettere sull’innovazione

Credo sia fondamentale oggi riflettere sull’innovazione – ha detto la vicepresidente Stefania Saccardie presentare progetti che sono espressione della vitalità del mono agricolo che non si limita a gestire quello che accade, ma prova a utilizzare le risorse pubbliche per fare sinergia con l’Università, il mondo della ricerca e anche per provare a innovare salvaguardano la qualità e le nostre tradizioni, Il mondo agricolo del futuro si salverà in questo modo anche rispetto alle indicazioni che arrivano dall’Europa. Si salverà se avrà la capacità di provare a scommettere sul futuro e su un’agricoltura diversa, più resiliente rispetto ai cambiamenti climatici e nello stesso tempo con la capacità di porsi nei confronti dell’ambiente in modo più consono dimostrando che l’agricoltura è un elemento di ricchezza per l’ambiente e non di danno”.

I droni e la difesa fitosanitaria

Ecco i droni del progetto Drone4Agri utilizzati per ottimizzare la difesa fitosanitaria nelle aree di eccellenza agricola toscana al fine della riduzione degli impatti ambientali, della salvaguardia della salute di lavoratori, astanti e della competitività  Con i droni non solo si provvede alla distribuzione aerea dei prodotti fitosanitari ma si aumenta la competitività economica delle aziende agrarie.

La medicina del bosco e l’economia circolare

Il progetto ABIC – Avicoltura boschiva innovativa e circolare valorizza prodotti, sottoprodotti e servizi secondo i principi della bioeconomia e dell’economia circolare per migliorare la qualità e sostenibilità dei prodotti agricoli anche in funzione dei nuovi orientamenti di mercato.

La pizza toscana agricola e nutraceutica

E ancora il progetto della Pizza toscana agricola e nutraceutica tracciata grazie alla blockchain per un prodotto di qualità e soprattutto salutare. Pizza agricola valorizza la collaborazione tra agricoltori e pizzaioli pluripremiati con l’uso di prodotti bio (farine, olio, pomodoro made in Tuscany) già di alto valore nutrizionale. Così nascerà una pizza nutraceutica.

Coltivare la bellezza e salvare la biodiversità

Nel Senese trovano spazio fiori e pianti che fanno bene all’agricoltura per il progetto Coltivare la bellezza: un modo per sostenere gli insetti impollinatori (api, vespe, farfalle) attraverso le buone pratiche di un gruppo di agrinnovatori.

La nobile piuma: dai polli toscani alle regine

La Nobile piuma, progetto che vede unire le forze di Laura Peri e il suo allevamento di polli in Valdarno e Mazzanti Piume, azienda artigiana che lavora per i grandi stilisti e per le regine.

Dalla canapa ai tessuti di qualità

Il progetto Cana-Ma.No., canapa mare nostrum: il made in Italy dei prodotti dalla canapa da fibra di qualità che vede nel capofila la società Agricola di Suvignano Srl in gestione a Ente Terre Regionali Toscane.

Il vivaismo bioresiliente nel Pistoiese

Infine il progetto Vivabio – Vivaismo bioresiliente in provincia di Pistoia per valorizzare la “bioresilienza” delle colture vivaistiche attraverso l’impiego del cippato per pacciamatura e di principi attivi biologici di origine forestale per stimolare la resistenza delle piante a patogeni e a stress ambientali.

I più popolari su intoscana
intoscana
Privacy Overview

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.