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Sono già 10mila i profughi ucraini accolti dalla Toscana

Il presidente Giani sottolinea il ruolo di coordinamento della Regione per aiutare e ospitare chi è stato costretto a fuggire per la guerra

Il presidente Eugenio Giani e l’assessore Stefano Baccelli davanti al treno speciale per l’Ucraina - © Chiara Bianchini

Sono 10 mila i profughi ucraini fuggiti dalla guerra e accolti dalla Toscana. La regione si conferma terra accogliente. Tanti i progetti di solidarietà portati avanti in questi ultimi due mesi. Alcuni, come nel caso del treno speciale per l’Ucraina, hanno avuto una risposta al di sopra delle aspettative.

Profughi ucraini: tocca quota 10mila

Si sta procedendo con una macchina organizzativa che è veramente molto efficiente e oliata nella sincronia tra Comuni e prefetture interessate. La Regione ha un ruolo di coordinamento e mette a disposizione gli alberghi di prima accoglienza per i profughi – ha spiegato il presidente Eugenio Giani che è anche commissario per l’emergenza sanitaria – Quindi i circa 10mila profughi ucraini che abbiamo in Toscana sono gestiti a mio giudizio nel modo migliore“.

Oltre alle strutture messe a disposizione dalla Regione tanti i privati e le organizzazioni che hanno offerto asilo ai profughi ucraini in fuga dalla guerra. “Ora – ha sottolineato Giani a margine di un evento – stiamo facendo tutte le valutazioni nel caso in cui molti dei profughi ucraini che sono oggi accolti nelle famiglie dovessero invece, prolungandosi il periodo, essere ospitati in altro modo“. La Toscana insomma è pronta ancora una volta a fare la sua parte.

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