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A Lajatico torna il Teatro del Silenzio con il tenore Andrea Bocelli 

Il 22 e 24 luglio in scena “Il mistero della bellezza”, l’artista spagnolo di fama mondiale Manolo Valdés porterà nel borgo toscano una sua scultura “Clio Dorada”

Andrea Bocelli - © Andrea Bocelli

Il Teatro del Silenzio, la kermesse musicale di Andrea Bocelli divenuta ormai un punto di riferimento nel mondo teatrale e musicale a livello internazionale e che si svolge nel suggestivo scenario delle colline di Lajatico in provincia di Pisa, torna dopo un anno di stop e si terrà il 22 e il 24 luglio, con il grande tenore che porterà in scena “Il mistero della bellezza”.

Il borgo dell’Alta Valdera, nel Pisano si animerà con la rassegna ArtInsolite, l’iniziativa collaterale promossa da Teatro del Silenzio, che ha visto molti artisti internazionali alternarsi negli anni per mostre e installazioni sotto la regia di Alberto Bartalini.

Main art on stage di quest’anno è lo spagnolo Manolo Valdés, uno dei più importanti artisti viventi che porterà negli spazi dell’anfiteatro naturale dove ogni anno si tiene il concerto, ‘Clio Dorada’, una monumentale scultura in ottone e acciaio, che vede un sorta di copricapo formato da centinaia di rami aggrovigliati tra loro, e in Piazza Vittorio Veneto a Lajatico dove l’opera ‘Irene’.

Animerà il paese anche il progetto ‘Naturae – La Compagnia della Fortezza nella Salina di Volterra’, a cura di Cinzia de Felice, con oltre 100 fotografie lungo le strade e i vicoli del borgo, che raccontano le visioni oniriche della Compagnia della Fortezza diretta da Armando Punzo nell’atto finale del progetto #trentannidifortezza, presso la Salina di Volterra.

Infine ‘Il Maramaldo – luoghi del cibo e della mente’, piccolo gioiello di ristorazione ‘diffusa’ condotta da Jonni Guarguaglini, esporrà opere di Fabio Calvetti, Alain Bonnefoit e Clarindo Bassani, con la curatela di Filippo Lotti.

“Lajatico non si è mai fermata – ha detto il direttore del Teatro del Silenzio, Alberto Bartalini ma quest’anno torna a farsi sentire nella sua interezza, grazie al Teatro del Silenzio e alle tante iniziative che terranno vivo, anche con l’arte, il nostro bellissimo borgo”. 

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