Attualità/

Avis va al mare per sensibilizzare alla donazione di sangue

Ben 34 giornate di sensibilizzazione e oltre 200 bambini coinvolti insieme alle loro famiglie. È questo il bilancio della campagna #AvisAlMare2021 promossa nei bagni della Versilia

Foto Gruppo #AvisAlMare2021 - © Avis Toscana

Solo pochi giorni fa la Regione Toscana ricardava quanto fosse importante donare il sangue, prima e dopo le vacanze. Il governatore Eugenio Giani ha ricordato come il sistema sanitario stia ripartendo e come, di conseguenza, stia aumentando la domanda. “Adesso l’obiettivo è accorciare le liste d’attesa e tutto questo comporta un maggior bisogno di sangue e plasma”, ha aggiunto. Proprio per questa ragione si moltiplicano anche le inizietive di sensibilizzazione sul territorio. A cominciare dall’Associazione volontari italiani del sangue della Toscana.

Giochi, informazione e sensibilizzazione

Un filo rosso di solidarietà si è infatti snodato questa estate negli stabilimenti balneari della Versilia (Lucca). È quello dell’iniziativa #AvisAlMare2021, organizzata da Avis Zonale Versilia con il supporto di Avis regionale Toscana e la collaborazione dell’Associazione dei balneari di Lido di Camaiore e Viareggio e del Consorzio balneari Marina di Levante. Protagoniste delle 34 giornate di sensibilizzazione di Avis sono state le giovani volontarie del servizio civile, che hanno organizzato in ogni stabilimento attività dedicate ai più piccoli con il coinvolgimento di quasi 200 bambini, sensibilizzando le loro famiglie anche grazie a quiz e premi on-line per promuovere la donazione.

Bagnini solidali

Il simbolo dell’iniziativa è stata la polo di “Salvataggio di Avis” consegnata a più di 100 bagnini degli stabilimenti che hanno aderito. Tanti sono coloro che hanno chiesto e ottenuto da Avis tutte le informazioni necessarie ad iniziare il percorso della donazione. Anche nel momento della presentazione del bilancio dell’iniziativa, che si è appena conclusa, è stato accorato l’appello rivolto a tutti i presenti ad andare a donare “dal momento che il sistema sanitario toscano, come quello dell’intero Paese – è stato detto – sta vivendo un periodo di sofferenza data la grande necessità di sangue e plasma dovuta anche alla progressiva ripresa delle attività ospedaliere dopo la piena emergenza Covid-19″.

Uniti nell’appello al dono

A tracciare il bilancio a margine dell’ultima giornata di sensibilizzazione, al bagno Sole di Viareggio, sono stati la presidente di Avis Regionale Toscana Claudia Firenze, il presidente di Avis zonale Versilia Maurizio Rossetti, l’assessore al turismo e alle attività produttive del Comune di Viareggio Alessandro Meciani, il vicesindaco di Camaiore Marcello Pierucci, il presidente dell’Associazione balneari di Lido di Camaiore Marco DaddioLuca Lippi per l’Associazione balneari di Viareggio e la responsabile del Centro trasfusionale dell’ospedale Versilia Maria Silvia Raffaelli. Hanno partecipato anche i rappresentanti delle associazioni Vite, Aido, Admo e Adisco.

I più popolari su intoscana