Enogastronomia/

Badiani: 90 anni di Buontalenti tra Firenze, Londra e Spagna

La gelateria di viale dei Mille è ormai un brand di successo all’estero: 12 i locali e 130 i dipendenti, 2 milioni di clienti e 11 milioni di fatturato

Il gelato Buontalenti di Badiani 1932 – © Denise Esposito

Badiani ha conquistato generazioni di fiorentini con il suo gelato. Novant’anni di storia alle spalle, la grande popolarità giunta con il Buontalenti: un gusto che rende omaggio all’architetto dei Medici, creatore a sua volta del dolce freddo. Insomma una storia italiana con i giusti ingredienti per sfondare all’estero.

Siamo felici di festeggiare questo importante traguardo – afferma Paolo Pomposi90 anni di storia aziendale e familiare strettamente legati a Firenze. Con orgoglio possiamo raccontare la nostra storia e per l’occasione ringraziare la nostra città che ci ha dato tanto. Le radici di Badiani sono qui ed è certamente grazie anche a Firenze che siamo riusciti a crescere in altri mercati, diventando una realtà internazionale”.

Lo sbarco a Londra e in Spagna

La gelateria di viale dei Mille, fondata nel 1932 a Firenze da Idilio Badiani e rilevata nel 1993 dal gelatiere Orazio Pomposi, insieme ai due figli Paolo e Patrizio, dal 2016 ha spiccato il volo. Nel giro di pochi anni il marchio fiorentino ha aperto nove gelaterie a Londra e in Spagna è presente con un locale a Barcellona e un altro a Sotogrande.

Un successo nel segno l’innovazione e della creatività applicate a una sapienza artigianale messa a punto in anni e anni di lavoro nel laboratorio di viale dei Mille. Il segreto del successo di Badiani è un gelatorealizzato secondo la secolare tradizione italiana. Merito di un team di esperti gelatieri, guidati dal gelato maker Paolo Pomposi: con ingredienti accuratamente selezionati ottengono il celebre gelato artigianale.

Paolo Pomposi della gelateria Badiani

Tutti i numeri di Badiani

Ad oggi, Badiani ha oltre 130 dipendenti e una produzione totale di ben 250 tonnellate di gelato artigianale. Tre i paesi dove è presente con un numero complessivo di clienti di oltre 2 milioni e un fatturato previsto per il 2023 di circa 11 milioni di euro.

Badiani è il primo brand di gelato artigianale a offrire consegne in 24h nel Regno Unito, oltre alla consegna immediata su Londra e la possibilità di abbonarsi attraverso un sistema di subscription.

Il digital rappresenta per Badiani il 25% della totalità del fatturato, con grandi prospettive future. A Barcellona è stato lanciato il sistema di delivery con consegna in giornata nell’arco dei 40 minuti dalla richiesta, mentre la consegna a lungo raggio sarà sviluppata nei prossimi mesi.

Standard elevati, ingredienti semplici

Badiani mantiene standard qualitativi elevati, in grado di rispettare la tradizione e la storia fiorentina della gelateria. La ricetta del Buontalenti ispirata all’architetto Bernardo Buontalenti è semplicissima: panna, latte, zucchero e uova, niente di più, ingredienti sapientemente miscelati dall’arte di Paolo Pomposi.

Artigianalità e innovazione, grazie alla presenza di laboratori specializzati in ogni paese (Italia, Spagna e Inghilterra). Insomma si punta sulla replicabilità artigianale con standard qualitativi elevati del prodotto.

I classici gusti Badiani, anche veg

In ogni punto vendita si trovano i classici gusti Badiani, anche vegani. Se ne aggiungono alcuni creati per omaggiare ogni città dove si trova lo storico brand fiorentino. Così a Barcellona si possono gustare “Sant Jordi”: gelato a base di latte e panna con strati di salsa di fragole e un tocco di cioccolato e il “Barcellona”: gelato a base di cioccolato bianco con curcuma e strati di salsa di lamponi. Questo sapore si ispira alla “Senyera” (la bandiera catalana), con strisce di colore giallo e rosso.

Il gelato Buontalenti di Badiani 1932 – © Denise Esposito

L’importanza della sostenibilità e del km 0

Uno dei valori di Badiani è la sostenibilità soprattutto nei gesti di tutti i giorni. I laboratori utilizzano un sistema a spreco zero di acqua: l’acqua della lavorazione viene utilizzata per il raffreddamento delle macchine.

Il brand collabora con produttori locali in ogni piazza dove è presente. Così gli ingredienti principali come panna, latte, zucchero e uova, sono a km 0  e limitano l’impatto ambientale. Un modo per rispettare il territorio e valorizzare le attività locali, limitando il trasporto delle merci.

Packaging e brand identity per Badiani

Badiani ha intuito da subito l’importanza di puntare sull’aspetto visual: da qui la collaborazione con Aba Arredamenti. Alla brand designer Ilaria Legato invece il compito di valorizzare l’identità del brand. L’interior è invece curato dal designer Cosimo Bonciani dal caratteristico stile retrò pop.

Nell’arredo e nella comunicazione visiva, il brand comunica heritage e artigianalità innovativa. Dato che il gusto Buontalenti rende omaggio all’intuizione di un genio, Badiani guarda al mondo dell’arte. Nel packaging spiccano i dettagli dei personaggi dell’opera Girandola, creata ad hoc per Badiani dall’artista Jonathan Tegeelars.

I più popolari su intoscana