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Dopo due anni di assenza il Canta’Maggio torna a Barberino di Mugello

Dal 19 al 22 maggio si rinnova una tradizione antica amata dai nostri nonni e dalle nostre nonne con numerose iniziative distribuite su quattro giorni che coinvolgeranno tutti e cinque i rioni della città toscana

Dopo due anni di edizioni on line per mantenere viva l’attenzione su questa bella manifestazione, il Canta’Maggio di Barberino di Mugello torna nelle piazze e nelle strade con un’edizione finalmente “dal vivo”.

Il Canta’Maggio 2022 si aprirà nel pomeriggio di giovedì 19 maggio, per poi concludersi nella serata di domenica 22 maggio.

La manifestazione, organizzata dal Comitato Cantamaggio in collaborazione con Pro Loco Per Barberino, Comitato Commercianti ViviBarberino e con il supporto ed il patrocinio del Comune di Barberino, vedrà tornare al centro dell’attenzione i giochi del Palio, contornati da tutta una serie di eventi nei vari rioni che trasformeranno quei quattro giorni nella festa del paese.

Una manifestazione sentita, sia nei giochi per l’assegnazione del Palio che negli eventi collaterali e che negli ultimi anni ha visto aggiungersi a quello spirito che arriva dalle antiche tradizioni, numerosi elementi di modernità.

Ancora protagonisti saranno i canti dei maggiaioli, le tradizioni gastronomiche, i colori dei rioni Girandola, Badia, La Pesa, Centro Storico e Giudea, che per giorni coloreranno ogni angolo del paese.

Canta’Maggio

Quando nasce il Canta’Maggio

Il “Maggio” è espressione di una tradizione popolare e contadina che ha origini antichissime.

Nei secoli scorsi i maggiaioli erano ragazzi di paese che passavano di aia in aia nella notte tra il 30 aprile e il 1° maggio, a cantare stornelli e canzoni popolari per propiziare l’arrivo della stagione estiva, augurando alle famiglie contadine un buon raccolto, amore e pace, in cambio di uova, formaggio e un po’ di soldi.

Nonostante il contadino che li riceveva non avesse molto più denaro di quanti ne potessero avere i maggiaioli, la loro visita era sempre gradita ed era anche una grande manifestazione di socialità per gli stessi contadini che, incatenati alla loro terra, non avevano molte possibilità di stare a contatto con altre persone.

Il Canta’Maggio fiorì ufficialmente a Barberino alla fine degli anni ’60 quando un gruppo di cinque barberinesi decise di ridare vita alla tradizione del Maggio Contadino formando un gruppo di Maggiaioli e, alla fine degli anni ’70, si tenne il primo raduno di Maggiaioli.

Ancora però non si parlava di Rioni, giochi e Palio del Maggio…Fu nel 1986 che si ebbe la prima edizione del Maggio con la divisione del paese nei cinque rioni. Il tutto fino al 1993, anno in cui, per vari problemi la festa si interruppe.

Nel 2005 un gruppo di giovani barberinesi decise di ridare vita alla festa. In particolar modo fu l‘Associazione giovanile barberinese B004 ad attivarsi in collaborazione con Pro Loco e Comune per la rievocazione della festa più rappresentativa del paese, attraverso la creazione di un comitato organizzatore.

Oggi il Canta’Maggio di Barberino viene ancora una volta vissuto come un importante momento del paese che per quattro giorni torna ad essere uno dei centri più vitali dell’intero Mugello.

Informazioni sull’evento:

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