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Dalla moda ai libri: alla Stazione Leopolda arriva Testo

Dal 25 al 27 febbraio la fiera dell’editoria a Firenze con incontri, visite guidate e laboratori alla scoperta del mondo letterario

Testo alla Stazione Leopolda

La fiera dell’editoria a Firenze è pronta a spiccare il volo dopo lo stop forzato l’anno scorso causa pandemia. Dal 25 al 27 febbraio, alla Stazione Leopolda di Firenze debutta “Testo – Come si diventa un libro”. La manifestazione, ideata da Todo Modo e sotto l’egida di Stazione Leopolda e Pitti Immagine, è destinata a diventare un appuntamento annuale.

Il primo appuntamento del salone, ancor prima che le porte della Leopolda si schiudano per visitatori e addetti ai lavori, è stato “Lettura Day“, il grande reading collettivo organizzato dall’Associazione degli Editori Indipendenti (Adei). Per l’occasione, Testo ha curato e prodotto il video di una lettura dantesca, interpretata dall’attore italiano Marcello Prayer nel cenacolo della Basilica di Santa Croce a Firenze.

Ora Testo è pronta a fare sul serio e a raccontare il mondo dei libri al grande pubblico dei lettori e offrendo un’occasione d’incontro anche agli addetti ai lavori, librai, ai direttori di biblioteche e ai giornalisti. Una manifestazione che offre un ampio sguardo sull’editoria coinvolgendo i soggetti più svariati e offrendo un ricco calendario di appuntamenti tra laboratori, narrazioni, incontri, liste di letture da condividere sui social e non.

Il rendering degli spazi espositivi di Testo all’interno della Leopolda

Alla ricerca della bibliodiversità

Testo è un viaggio tra i libri e la bibliodiversità con un’attenzione speciale per la dimensione comunitaria dell’editoria, gli attori, le professioni, le conoscenze e le sensibilità che compongono l’ecologia editoriale -commenta Agostino Poletto, amministratore unico di Stazione Leopolda e direttore generale di Pitti Immagine -. L’accurata selezione degli ospiti, la presenza paritaria di editori piccoli e grandi, la direzione artistica affidata a una squadra di curatori esperti, il coinvolgimento di un pubblico molto ampio, la rete locale e nazionale di soggetti che vogliamo valorizzare sono le caratteristiche che distinguono il nostro progetto“.

Il ciclo di vita del libro

L’idea di Testo è ricreare alla Leopolda il ciclo di vita del libro. Sette le stazioni per raccontare ogni passaggio con le case editrici ad occupare le due navate con una selezione di titoli offrendo la possibilità di confrontarsi con editor, redattori e uffici stampa e di partecipare a visite guidate a cura dei librai, i lettori possono immergersi nello spirito delle proposte.

In ognuna delle stazioni: il Manoscritto, il Risvolto, la Traduzione, il Segno, il Racconto, la Libreria, viene presentata una fase della vita di un libro e passo dopo passo si assiste alla realizzazione di un’opera dell’ingegno.

Le sette tappe saranno quindi l’occasione per presentare al pubblico romanzi, saggi, mestieri e protagonisti dell’editoria in maniera originale e coinvolgente, per voce degli autori, di critici, giornalisti, librai e altri professionisti del mondo del libro.

Collaborazioni e ospiti internazionali

A firmare il programma di presentazioni, incontri ed eventi un team di curatori, una sorta di capistazione della quarta di copertina: Luca Briasco, editor di narrativa straniera, traduttore e editore di minimum fax; Andrea Gessner, editore di Nottetempo, Beatrice Masini traduttrice, scrittrice e direttrice editoriale di Bompiani; Giovanna Silva e Chiara Carpenter, rispettivamente fotografa, editrice di Humboldt Edizioni, e redattrice di Humboldt e fondatrice di San Rocco Magazine; Leonardo G. Luccone, direttore dell’agenzia letteraria e studio editoriale Oblique; Maddalena Fossombroni e Pietro Torrigiani, fondatori della libreria Todo Modo; Riccardo Ventrella, responsabile delle relazioni internazionali della Fondazione Teatro della Toscana.

In attesa di un calendario più esaustivo già si annunciano alcuni ospiti internazionali: lo scrittore israeliano Eshkol Nevo, la newyorchese originaria di Addis Abeba Maaza Mengiste, recente vincitrice del Premio Gregor von Rezzori, lo scrittore e viaggiatore olandese Jan Brokken, lo scrittore marsigliese Régis Jauffret, voce di rilievo della narrativa francese, la messicana Guadalupe Nettel, tra gli autori più originali della letteratura latinoamericana contemporanea.
Tra i tanti autori e ospiti italiani coinvolti: Stefano Bartezzaghi, Ilide Carmignani, Piero Dorfles, Chiara Guidi, Stefano Mancuso, Antonio Manzini, Ena Marchi, Marco Peano, Veronica Raimo, Vanni Santoni, Marino Sinibaldi, Nadia Terranova, Chiara Valerio. E ancora Sofia Fabiani, autrice del best seller Cucinare stanca, e l’illustratore e fumettista Manuele Fior.

I laboratori a tema

Nei tre giorni di Testo verranno proposti molti laboratori a tema, legati alle sette stazioni per raccontare “Come si diventa un libro”. Si potrà partecipare gratuitamente, previa registrazione sul sito testofirenze.it, per avvicinarsi alla scrittura, alla traduzione, alla grafica e agli altri ambiti dell’ecosistema libro.
Grazie a Ipertesto, librai, bibliotecari, critici letterari, influencer, autori, e i rappresentanti di altre rassegne dedicate ai libri diventeranno vere e proprie guide per piccoli gruppi di lettori da condurre tra i tavoli delle case editrici. Ogni guida proporrà un proprio percorso, seguendo un titolo-tema: in base al percorso, verranno scelti sette tavoli (e quindi sette editori) e sette libri di cui parlare, in modo da tracciare una mappa letteraria, che ognuno potrà poi rilanciare, personalizzandola a sua volta, sui social.

Le partecipazioni speciali

Dai festival ai circoli letterari, dai grandi premi ai concorsi per aspiranti scrittori, dai produttori di contenuti ai corsi universitari e ai master editoriali. Testo è la ribalta per una serie di appuntamenti e collaborazioni. Presenterà i premi letterari italiani (dallo Strega al Von Rezzori), un omaggio curato dal Gabinetto Vieusseux a Pier Paolo Pasolini nel centenario della sua nascita, e per la prima volta darà voce agli autori della rivista “La Città dei Lettori”.

Tra le partecipazioni speciali già confermate anche: Santa Maddalena Foundation – Premio Gregor von Rezzori, Institut français Firenze, il Post in collaborazione con la Fondazione Peccioli, L’Indiscreto, Firenze Rivista.
Fondamentale l’accordo con le istituzioni: Comune di Firenze e Regione Toscana hanno espresso consenso e sostegno al progetto. Testo è poi uno dei soggetti firmatari del “Patto regionale per la lettura“.

 

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