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Direttissima Bologna-Prato, lavori nelle gallerie: bus sostitutivi nei fine settimana

Riunita la cabina di regia. L’assessore Baccelli: “Essenziale per limitare i disservizi”. Previste soluzioni alternative quando la circolazione dei treni sulla tratta Pianoro-Prato è bloccata

Treni Toscana

I lavori sulla “direttissima” Bologna-Prato per adeguare la sagoma delle gallerie proseguono come da cronoprogramma. E per evitare al massimo i disagi ai cittadini sono previsti bus sostitutivi nei tre fine settimana al mese in cui la circolazione sarà completamente bloccata sulla tratta Pianoro-Prato Centrale. È quanto è emerso nel corso dell’ultima seduta della Cabina di regia per i lavori tra le Regioni Emilia-Romagna e Toscana, Rfi (Rete Ferroviaria Italiana), Città metropolitana di Bologna, Provincia di Prato e i Comuni emiliani e toscani coinvolti.

Una Cabina di regia per vigilare sui lavori: si riunirà una volta al mese

La Cabina di regia si è insediata il 10 marzo 2021 e ha lo scopo di monitorare l’andamento dei lavori, la regolarità dei servizi ferroviari e degli scambi intermodali, oltre ad approfondire le segnalazioni ricevute dall’utenza e dai Comitati dei pendolari che utilizzano la tratta.

Si riunirà una volta al mese, ha annunciato l’assessore regionale ai Trasporti Stefano Baccelli. “Cercheremo di limitare il più possibile i disservizi che, inevitabilmente, saranno percepiti dai residenti e degli utenti. Il confronto tra le segnalazioni che giungono alle amministrazioni comunali ed ai nostri uffici e i dati registrati da Rfi ci mostra una comprensibile differenza tra le criticità oggettive e quelle percepite. Il monitoraggio dell’opera mostra un cantiere che procede in maniera regolare, nel rispetto del cronoprogramma, senza gravi criticità nell’organizzazione dei servizi sostitutivi. Tuttavia è importante che i cittadini sappiano che le loro segnalazioni non cadono nel vuoto, al contrario sono seriamente vagliate, sono oggetto di confronto direttamente con Rfi e diventano stimolo per progressivi adeguamenti”

L’obiettivo è rendere la linea ferroviaria competitiva anche per il traffico merci a livello europeo, ha spiegato l’assessore regionale a Infrastrutture e Trasporti dell’Emilia Romagna, Andrea Corsini: “Un’opera che, nel medio-lungo periodo, spostando parte della circolazione delle merci su ferro, potrà portare indubbi benefici anche per l’ambiente e per la qualità dell’aria. È  prioritario  – ha aggiunto – che l’impatto di opere così consistenti non ricada in modo pesante su chi ogni giorno deve utilizzare quella linea per lavoro, studio, tempo libero”. Proprio per questo sono stati predisposti bus sostitutivi.

I lavori per adeguare la tratta agli standard europei

La linea Bologna-Prato – he fa parte del Corridoio logistico europeo Scandinavia-Mediterraneo – è interessata da lavori di potenziamento infrastrutturale e tecnologico per adeguarsi agli standard europei relativi al traffico merci. In particolare è in corso la ri-sagomatura delle gallerie, inevitabile per consentire la circolazione di semirimorchi e container High Cube e di convogli fino a 750 metri di lunghezza. L’intervento è progettato ed eseguito interamente da Rfi (Gruppo Fs).

Ecco il cronoprogramma relativo alla fresatura delle gallerie: tratta Prato Centrale-Vernio, avviata, da dicembre 2020 a dicembre 2021; tratta S. Benedetto Val di Sambro/Castiglione dei Pepoli-Pianoro, da dicembre 2022 a dicembre 2023; tratta Vernio-S. Benedetto Val di Sambro/Castiglione dei Pepoli, da dicembre 2024 a dicembre 2025. Per consentire i lavori, un binario è stato permanentemente interrotto al traffico, mentre il secondo binario viene utilizzato con interruzione di 7 ore nella fascia oraria 9-16 dal lunedì al venerdì.

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