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Festa della Toscana, monumenti illuminati a Firenze, Pisa e Volterra

Live streaming sulle pagine Facebook di intoscana e del Consiglio Regionale della trasmissione condotta dal direttore Davide De Crescenzo. Il presidente Mazzeo: “Vorrei davvero che il bianco e il rosso della bandiera della Toscana rappresentassero una luce di speranza per tutte e tutti noi “


Monumenti illuminati per la Festa della Toscana il prossimo 30 novembre per ricordare il senso di questa giornata che pose fine nella nostra regione – 234 anni fa – alla pena di morte.

Nel 1786 infatti il Granduca Leopoldo fu il primo nel mondo a segnare – con la sua decisione – una svolta epocale in tema di diritti umani.

Dunque in occasione delle celebrazioni di lunedì  -che saranno organizzate dal Consiglio Regionale della Toscana – si terrà anche l’illuminazione eccezionale di alcuni luoghi simbolo o monumenti nelle città di Firenze, Volterra e Pisa, oltre ad altri centri che aderiranno nelle prossime ore.

Bianco e rosso i colori dell’illuminazione, omaggio alla Toscana. L’evento è previsto – in concomitanza in tutta alla regione alle ore 19 e sarà possibile seguire la diretta online su intoscana.it, grazie ad una trasmissione curata dalla nostra redazione  e condotta dal direttore Davide De Crescenzo.  Il live streaming sarà trasmesso anche sulle pagine social di intoscana (YouTube e Facebook), sulle pagine Facebook del Consiglio Regionale della Toscana oltre al canale Youtube e, infine, sui canali social di Volterrà 2022.

La trasmissione prevede collegamenti con le piazze di Pisa, Firenze e Volterra, dove interverranno rappresentanti delle istituzioni, dal governatore Eugenio Giani fino al sindaco della città dell’alabastro, candidata a capitale italiana della cultura, Giacomo Santi.

Lo stesso presidente del Consiglio Regionale della Toscana Antonio Mazzeo, che per l’occasione sarà presente in Piazza dei Miracoli a Pisa, ha invitato tutti i sindaci ad aderire all’illuminazione di un monumento, con l’obiettivo da una parte di affermare l’impegno per la promozione dei diritti umani, della pace e della giustizia e dall’altra per dare un messaggio di speranza in un momento storico segnato dalla pandemia.

“Vorrei davvero che il bianco e il rosso della bandiera della Toscana rappresentassero una luce di speranza per tutte e tutti noi – ha detto MazzeoIl segno di una ‘resistenza’ che si compie nel nome dei diritti e della libertà e che, dopo il buio di questo periodo, possa essere la base su cui fondare un nuovo Rinascimento”. 

Tra le prime adesioni arrivate dai comuni c’è quella di Figline e Incisa Valdarno che illuminerà il 30 novembre il Teatro Garibaldi. Inoltre, l’Accademia e l’Istituto Marsilio Ficino hanno organizzato un incontro online, che si terrà in diretta, alle 11,30 del 30 novembre, dall’aula magna dell’Istituto Ficino e che sarà dedicato alla libertà e all’emancipazione femminile.

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