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Firenze si prepara ad un Natale “responsabile”: aiuti alle botteghe per luci belle ma a basso consumo

Stanziati 200mila euro per ottenere i contributi attraverso un bando rivolto a mercati storici e centri commerciali naturali. Il contributo massimo è di 7mila e 500 euro a progetto e può arrivare a coprire fino all’ 85 per cento delle spese effettivamente sostenute

Natale a Firenze via Tornabuoni

Firenze è pronta ad illuminarsi e ad accendersi con la magia del Natale. Sarà però un Natale, nel capoluogo toscano come nel resto dello stivale, un po’ meno sfarzoso, almeno in termini di consumi. Consumare meno non significa però “meno bello“.

Per sostenere i commercianti e i centri storici naturali, l’amministrazione fiorentina con una delibera della vicesindaca Alessia Bettini condivisa con l’assessore alle attività produttive Giovanni Bettarini ha stanziato 200mila euro per sostenere i loro progetti e le loro iniziative per il periodo natalizio 2022.

Vie, negozi e strade dunque saranno presto illuminate a festa anche grazie a queste risorse pubbliche che consentiranno di aiutare la ripartenza delle botteghe. Un aiuto per rendere il Natale una festa per tutti, così come ha precisato l’assessore Bettarini: “Dopo due anni di pandemia e in un momento di crisi energetica vogliamo sostenere le attività ma anche fiorentini e turisti a vivere un Natale festoso e con tante iniziative, anche attraverso luminarie a bassissimo consumo energetico”.  La vicesindaca e assessora al Turismo Alessia Bettini ha aggiunto che questa scelta, quella ovvero di una città pronta a stupire con le sue luci e i suoi addobbi ma in modo responsabile è anche un segnale distintivo dell’anima della città stessa: “È una modalità per raccontare Firenze sotto un altro punto di vista e proporre a chi arriva uno storytelling inedito che consenta una gestione sempre più sostenibile dei flussi turistici”.

Come candidarsi al bando

I Ccn e i mercati storici possono partecipare a partire da oggi (9 novembre) al bando presentando progetti rivolti a visitatori e cittadini, con una particolare attenzione ad iniziative di risparmio energetico, valutando allestimenti luminosi di minor impatto energetico o l’utilizzo di energie alternative e prevedendo anche la riduzione dei tempi di utilizzo.

Il contributo massimo è di 7mila e 500 euro a progetto e può arrivare a coprire fino all’ 85 per cento delle spese effettivamente sostenute.

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