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Jonathan Canini è il protagonista della campagna di Toscana Circolare per il riciclo dei rifiuti

Il comico toscano realizzerà una serie di 20 video e pillole pubblicate sui social network per rendere sempre più consapevoli cittadini e cittadine sull'importanza di fare una corretta raccolta differenziata

Jonathan Canini nei panni di Gionni Ueid

È il comico toscano Jonathan Canini il protagonista della nuova campagna di comunicazione di “Toscana Circolare” la piattaforma creata nel 2015 dai comunicatori delle aziende dell’economia circolare toscana.

Aderiscono a Toscana Circolare oltre alle capofila Revet, Confservizi Cispel Tocana, Alia Servizi Ambientali anche Aer, Belvedere, Cermec, Futura, Scapigliato, Sei Toscana, Sienambiente, Sistema Ambiente e le aziende del gruppo Retiambiente cioè Ascit, Ersu, Esa, Geofor, Rea Spa.

L’obiettivo del progetto è quello di coinvolgere sempre di più i cittadini su come raccogliere e differenziare i rifiuti per migliorare i processi di riciclo.

Canini si calerà nei panni di Gionni Ueid parodia dei documentaristi americani per realizzare una serie di 20 video e pillole che invaderanno i social network per avvicinare più persone possibili alle tematiche ambientali.

“La comunicazione- ha spiegato l’assessora all’ambiente Monia Monni– riveste un ruolo fondamentale nel settore ambientale. Sappiamo bene che nessuna transizione è possibile se non ingaggiando cittadini e cittadine, rendendoli partecipi di questa grande trasformazione che dobbiamo affrontare . Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato l’avviso pubblico che è la base sulla quale poi faremo il nuovo piano dell’economia circolare che punta far diventare la Toscana autosufficiente riducendo le discariche in maniera drastica, non realizzando nuovi termo valorizzatori. Dovremo avere quindi tanti impianti di recupero e di riciclo che dovranno avere un ottima performance di raccolta differenziata sia in termini di quantità che di qualità Il raggiungimento degli Obiettivi di sostenibilità globale dell’Agenda2030 e l’attuazione del processo della transizione ecologica evidenziano il ruolo cruciale dell’educazione e della comunicazione sopratutto nei confronti dei più giovani. L’obiettivo dell’aumento della raccolta differenziata e del miglioramento della qualità delle raccolte si potrà realizzare anche con l’ulteriore implementazione delle raccolte separate di rifiuti organici, tessili e domestici pericolosi, nonché dei Raee (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche), dei rifiuti ingombranti e assorbenti, anche prevedendo il rafforzamento dei centri di raccolta e di ulteriori sistemi di prossimità. direttive europee, che richiedono di raggiungere obiettivi di riutilizzo e riciclo estremamente ambiziosi, la qualità delle raccolta differenziata sarà fondamentale e dovrà essere correlata alla capacità del sistema impiantistico di gestire e trattare i rifiuti così raccolti”.

La raccolta differenziata in Toscana è attualmente al 66-67% circa, ma la Regione punta a raggiungere nei prossimi 4-5 anni l’80% per adeguarsi all’Agenda2030 dell’Unione Europea e potrà farlo solo con l’aiuto di tutti.

Parallelamente alle misure che saranno attuate dalle istituzioni, dovranno cambiare anche i modelli di comportamento e gli stili di vita dei cittadini. La nuova campagna utilizzerà video divertenti per stimolare l’attenzione sulla seconda vita dei rifiuti ed è stata realizzata in collaborazione con i Consorzi nazionali di filiera facenti parte del sistema Conai: Cial (alluminio), Comieco (carta e cartone), Corepla (plastiche), Coreve (vetro) e Ricrea per l’acciaio.

Questo è un primo passo per alimentare la costruzione di filiere industriali efficienti e finalizzate alla massima valorizzazione dei materiali, con impianti che potranno rispondere a pieno ai principi dell’economia circolare.

Il 1° episodio: Gionni Ueid e le lattine selvatiche

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