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Liberi dai rifiuti, 750 bambini puliscono parchi e giardini

Al via il progetto di educazione ambientale di Unicoop e Legambiente che coinvolge trenta classi delle scuole secondarie di primo grado degli istituti toscani

Liberi dai rifiuti – Parco delle Cascine, Firenze

Sette appuntamenti, trenta classi delle scuole secondarie di primo grado, per un totale di 750 alunni, e 60 docenti. Parte con questi numeri  l’iniziativa Liberi dai rifiuti, il progetto di educazione ambientale promosso da Unicoop Firenze per le scuole e realizzato in collaborazione con Legambiente, le sezioni soci Coop e le amministrazioni locali.

Il calendario di appuntamenti ha preso il via il 20 aprile a Firenze, al parco delle Cascine, dove oltre 90 alunni delle scuole secondarie di primo grado Beato Angelico di Firenze e Rodari di Scandicci, accompagnati dai docenti, hanno svolto un’attività di raccolta di rifiuti abbandonati in alcune aree del parco, a cui è seguita un’analisi dei rifiuti raccolti e una riflessione sull’impatto dei rifiuti sull’ambiente.

All’appuntamento hanno partecipato anche Andrea Giorgio, assessore all’Ambiente e transizione ecologica del Comune di Firenze, Claudio Vanni, responsabile relazioni esterne Unicoop Firenze e Fausto Ferruzza, presidente Legambiente Toscana.

Educazione ambientali durante la raccolta

Gli alunni, divisi in piccoli gruppi, vengono coinvolti attivamente in un’esperienza di citizen science, attraverso un’attività di monitoraggio scientifico sulla tipologia e sulla  quantità dei rifiuti raccolti sul territorio. Un’esperienza importante di cittadinanza attiva per capire l’impatto della dispersione di materia sugli ecosistemi e il tipo di inquinamento prevalente nei luoghi monitorati.

Vengono anche approfonditi alcuni aspetti relativi all’impatto ambientale. Fra le informazioni importanti, ad esempio, quelle sui tempi di degradazione in ambiente naturale delle tipologie di rifiuti raccolti: per fazzoletti e tovaglioli di carta servono 3 mesi, per un mozzicone di sigaretta da uno a due anni, per una lattina di alluminio dai 20 ai 50 anni, mentre per una busta di plastica oltre 50 anni. Ancora più lunghi i tempi di degradazione per un tappo di acciaio (dai 50 ai 100 anni), una bottiglietta di plastica (oltre 100 anni) o una bottiglia di vetro (oltre 1.000 anni).

Le prossime tappe

Guanti e sacchetti alla mano, le giornate di volontariato ambientale proseguono per tutto il mese di maggio con appuntamenti in zone verdi, parchi e fiumi di sei province toscane. Il 3 maggio a San Giovanni Valdarno (Lungarno), il 9 maggio a Poggibonsi (fiume Staggia), 12 maggio a Prato (Giardini Ex ippodromo), il 17 maggio a Capannori (Parco Ilio Micheloni di Lammari), 17 maggio a Empoli (Parco di Serravalle), 19 maggio a Quarrata (Parco Villa le Magia).

Liberi da rifiuti nasce nel 2019 e ha coinvolto ben 2000 volontari, per un totale di 17 appuntamenti di cura e pulizia del territorio e 9,7 tonnellate di rifiuti raccolti. L’iniziativa si è ripetuta a maggio 2022, con 8 appuntamenti per pulire luoghi simbolo del territorio toscano.

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