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Marradi rischia di perdere la sua fabbrica di marroni, 100 lavoratori a casa: tavolo di crisi in Regione

Italcanditi, proprietaria di Ortofrutticola del Mugello, ha annunciato di voler trasferire la produzione nel bergamasco. “Una pugnalata al cuore”, ha detto il sindaco

Marroni Castagne Toscana

La fabbrica dei marron glacés rischia di lasciare Marradi: circa 100 lavoratori a casa, soprattutto donne, un indotto in bilico e un territorio più povero. Il 2021 si chiude anche così, con un notizia che preoccupa molto e solleva rabbia e indignazione. La proprietà dell’azienda Ortofrutticola del Mugello, la bergamasca Italcanditi, ha infatti annunciato di voler chiudere lo stabilimento del fiorentino per spostare a Pedrego (Bergamo) tutta la produzione di marroni.

Ortofrutticola del Mugello, nata nel 1984 su iniziativa dell’allora Comunità montana del Mugello,  occupa una decina di lavoratori a tempo pieno e 80-90 stagionali all’anno per la produzione, l’80% donne,  mobilitando tantissimi produttori e raccoglitori locali. Lo stabilimento di Marradi ha circuiti di canditura completi di linee automatiche e semi-automatiche per confezionamento di marron glaces ed entrano in lavorazione circa 7mila tonnellate all’anno di castagne. Nel 2020 è stata interamente rilevata da Italcanditi, attiva nella produzione di semilavorati per l’industria dolciaria e lattiero-casearia, dal 2019 controllata dal fondo Industrialinvest.

“Una pugnalata al cuore del nostro paese”, ha detto senza troppi giri di parole il sindaco di Tommaso Triberti. “La fabbrica dei marroni, come la chiamiamo noi, è la fabbrica di Marradi, un punto di riferimento e un volano per tutto il territorio e faremo di tutto perché questo non accada. Abbiamo tutti un familiare, un amico, che ci lavora. E’ un presidio fondamentale per garantire la vita della nostra piccola comunita’”.

Tavolo di crisi convocato in Regione

Il tavolo dell’Unità di crisi è convocato il 3 gennaio alle 11. A contattare l’Unità di crisi regionale, spiega Valerio Fabiani, consigliere per il lavoro e crisi aziendali del presidente Eugenio Giani, è stato lo stesso sindaco Triberti. Al tavolo regionale, oltre alle strutture dell’Unità di crisi, parteciperanno sia il sindaco che i sindacati.

“Come Regione faremo di tutto perché non si muova da Marradi un’azienda che ha rappresentato, rappresenta e deve ancora continuare a rappresentare qualità e valore di questo territorio”, ha dichiarato Stefania Saccardi, vicepresidente della Regione Toscana con delega all’agroalimentare. “Convocheremo la proprietà dell’Ortofrutticola del Mugello per tutelare una realtà produttiva di eccellenza del nostro territorio ed i posti di lavoro”.

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