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Lotta al Covid-19: a maggio pronti i monoclonali di Toscana Life Sciences

Lo ha annunciato il presidente della Regione Eugenio Giani, a seguito del via libera dell’Aifa ai monoclonali

Il MAD (Monoclonal Antibody Discovery) LAB di Fondazione Toscana Life Sciences - © Toscana Life Sciences

Gli anticorpi monoclonali della fondazione Toscana Life Sciences saranno disponibili a partire da maggio. Un grande passo nella lotta al Covid-19, che è stato annunciato ieri dal presidente della Regione Eugenio Giani, commentando il via libera dell’Aifa ai nuovi farmaci contro il Coronavirus.

“Saranno l’elemento che ‘chiude’ le forme di contrasto contro il Coronavirus – ha sottolineato Giani – da un lato abbiamo i vaccini, e quindi la prevenzione per poter creare il sistema immunitario, la barriera all’arrivo del Covid-19; dall’altro, gli anticorpi monoclonali che invece intervengono quando una persona è già contagiata, quantomeno nei primi stadi di contagio, e che, soprattutto quelli che vengono dalla sperimentazione che questa realtà toscana ha fatto, sembrano molto efficaci”.

Il team di ricercatori guidati dal professor Rappuoli

Il lavoro di ricerca sui monoclonali è iniziato lo scorso marzo a Siena all’interno del MAD Lab di Fondazione Toscana Life Sciences, coordinato dal professor Rino Rappuoli. Qui sono state selezionate, dal sangue dei pazienti guariti da Covid-19, oltre 4.000 cellule B producendo circa 450 anticorpi da testare, tra i quali lo scorso luglio sono stati individuati i 3 più promettenti, capaci di neutralizzare due varianti del virus SARS-CoV-2 in vitro.

Il progetto MabCo19 è stato avviato grazie a un accordo di collaborazione con l’Istituto Spallanzani e con l’Azienda Ospedaliero Universitaria Senese, ed è stato possibile anche grazie a un finanziamento della Regione Toscana nell’ambito del Centro Regionale di Medicina di Precisione.

Un altro milione e mezzo di euro per la ricerca di Toscana Life Sciences sono stati raccolti grazie al crowdfunding lanciato dalle Coop: alla raccolta fondi hanno contribuito 151mila persone.

Già 150mila i vaccini somministrati in Toscana

Intanto la Toscana va avanti con decisione anche sul fronte delle vaccinazioni anti-Covid.
Abbiamo somministrato 150mila vaccini, quindi la nostra è una macchina da guerraspiega il presidente Giani – nel momento in cui ci arrivano, noi li somministriamo e siamo in grado di farlo con rapidità, efficienza e tempestività. Proprio per questo, in questi giorni, seguiamo con grande desiderio proprio le indicazioni più confortanti che ci arrivano sul fatto che i vaccini riprendono il loro abituale percorso verso le regioni”. 

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