Attualità/

Rsa: in Toscana dimezzati i casi di Covid-19 tra gli anziani

Da novembre ad oggi i casi di positività sono scesi nettamente, mentre è cresciuto il numero degli anziani vaccinati: in 3892 hanno ricevuto le due dosi di vaccino anti-Covid

Anziano in una Rsa

L’impegno della Toscana per tutelare le categorie più a rischio per il Covid-19 sta dando i suoi frutti: negli ultimi due mesi infatti sono più che dimezzati i casi di anziani positivi nelle Rsa, mentre aumenta il numero di quelli che hanno ricevuto il vaccino anti-Covid.

Da 1.840 a 877 positivi al Covid-19

Secondo l’ultima rilevazione del 25 gennaio, diffusa dall’assessorato alle politiche sociali della Regione, dai 1.840 ospiti ospiti positivi del 23 novembre scorso siamo scesi agli attuali 877 casi di positività (526 nella Azienda sanitaria Toscana centro, 227 nella Nord Ovest e 124 nella Sud est).

“L’andamento dei dati appare positivo rispetto alla situazione delle Rsa, che hanno attraversato fasi davvero molto difficili dal punto di vista dei contagi – ha commentato l’assessora alle politiche sociali della Toscana, Serena Spinelli – le disposizioni dell’ordinanza di fine novembre, per favorire la massima separazione tra ospiti positivi e negativi, insieme agli strumenti di formazione, prevenzione e di informazione forniti alle strutture e all’impegno di tutti gli operatori, dei gestori e delle Asl, hanno in questo senso contribuito al graduale miglioramento della situazione”.

11.791 le dosi di vaccino nelle Rsa

In parallelo cresce invece il numero degli anziani vaccinati. In Toscana sono 11.791 le prime dosi di vaccino somministrate nelle Rsa e ad oggi sono 3.892 gli anziani che hanno ricevuto, così come previsto a distanza di 21 giorni dalla prima, la seconda dose di richiamo e che quindi hanno concluso la vaccinazione.
Su un totale di 95.601 dosi utilizzate, il 16,4% sono state somministrate nelle Rsa della Toscana.

“Questo trend di miglioramento, anche se da parte di tutti deve proseguire la massima attenzione – ha proseguito l’assessora Spinelli – ora sarà fortemente sostenuto dalla campagna vaccinale in atto, che ha avuto gli anziani delle Rsa quali primi destinatari. Nonostante le difficoltà legate ai ritardi nelle forniture da parte di Pfizer-BioNtech, infatti, nelle Rsa si stanno rispettando i piani e tutti gli anziani riceveranno nei tempi la seconda dose di vaccino”.

I più popolari su intoscana