Made in Toscana/

Sostenibilità, Lucart entra nel gotha delle imprese virtuose

Il gruppo multinazionale di Porcari ha ottenuto la valutazione “Platinum” dall’agenzia indipendente EcoVadis: solo l’1% delle aziende a livello mondiale può vantare il prestigioso riconoscimento

Brilla più dell’oro il riconoscimento ottenuto da Lucart per la sostenibilità. Il gruppo multinazionale di Porcari, leader nella lavorazione della carta, ha ottenuto la valutazione “Platinum”: il riconoscimento più esclusivo, e selettivo, per le aziende di ogni angolo del globo. Al punto che è appannaggio di solo l’1 per cento delle imprese.

Lucart vede così riconosciuto il lavoro svolto negli anni per promuovere un modo sostenibile di produrre carta. La multinazionale lucchese è nota per i brand Tenderly, Tutto Pannocarta, Grazie Natural e Lucart Professional, ma anche per le buone pratiche.

Come certificato da Ecovadis, Lucart spicca per l’impegno in termini di ambiente, pratiche lavorative e diritti umani, etica e approvvigionamento sostenibile. Questi aspetti si basano su standard internazionali di sostenibilità.

Siamo orgogliosi di questo ennesimo, importante risultato, ottenuto con un grande lavoro di squadra che ha coinvolto tutti i nostri siti produttivi su tutti gli aspetti della sostenibilità – ha dichiarato Massimo Pasquini, amministratore delegato del Gruppo Lucart – . Con questo riconoscimento di eccellenza, Lucart si conferma tra le aziende che meglio aderiscono ai massimi standard di trasparenza in campo ambientale, sociale ed economico”.

La presentazione del Rapporto Sostenibilità di Lucart

Tutti i numeri della multinazionale

Il prestigioso riconoscimento rappresenta una corretta sintesi degli sforzi compiuti dall’azienda negli ultimi anni. Dal 2014, infatti, Lucart ha ridotto le emissioni specifiche di CO2 e NOx rispettivamente del 14,9% e del 47% e i consumi specifici di energia del 13,2%, destinando a recupero l’80% dei rifiuti. I consumi idrici specifici sono invece calati del 23,3% rispetto al 2013.

Numeri importanti ancor di più se rapportati alla capacità produttiva di Lucart: superiore a 396.000 tonnellate/anno di carta, su 12 macchine continue. Il fatturato consolidato del gruppo è superiore a 550 milioni di euro e le persone impiegate sono 1.700 presso 10 stabilimenti produttivi (5 in Italia, 1 in Francia, 1 in Ungheria, 2 in Spagna e 1 in UK) e un centro logistico.

Alessandro Gassman

Lucart tra i #GreenHeroes di Gassman

Lucart non è nuova a riconoscimenti importanti: quest’anno è entrata a far parte anche degli esempi virtuosi di #GreenHeroes. L’iniziativa lanciata dall’attore italiano Alessandro Gassmann e ideata con Annalisa Corrado, è costruita con il supporto scientifico di Kyoto Club.

#GreenHeroes racconta le storie di aziende e imprenditori mettendo in evidenza come sia possibile creare valore e lavoro anche prendendosi cura dell’ambiente e del luogo in cui si vive. Un invito a investire nel futuro anziché attendere il collasso del pianeta.

I più popolari su intoscana