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Torna Mercantia, il festival dell’arte di strada. Quest’anno nel segno di Dante

Dal 15 al 18 luglio 2021 si svolgerà l’edizione numero trentatré della manifestazione dopo un anno di stop a causa della pandemia. Tante novità e una formula rivista in linea con la normativa sanitaria

Teadrop

Musici, teatranti, giocoliere e artisti di strada. Signori e signore torna Mercantia, il festival internazionale del Quarto Teatro di Certaldo. Dal 15 al 18 luglio 2021 si svolgerà l’edizione numero trentatré della manifestazione in cui l’arte di strada incontra la magia del teatro, l’energia della comicità e il fascino dell’artigianato.

Quella alle porte sarà un’edizione con una formula rivista alla luce dell’emergenza Covid-19. Quattro i giorni di festa ispirati a un’idea poetica che omaggia Dante Alighieri nell’anno del 700enario dalla sua morte con il celebre verso dell’Inferno della Divina Commedia “… E quindi uscimmo a riveder le stelle” a sottotitolo di una rassegna che vuole ricordare anche Giulietta Masina, attrice protagonista del film “La strada”, nel centenario dalla sua nascita.

Il programma di Mercantia

Tra gli ospiti gli Asante Kenya e il loro acrobatics dance show: salti mortali come momenti clou di una danza volante dove piramidi umane, balzi e capriole saranno scanditi da musica coinvolgente. Un innovativo circo delle meraviglie, “EcoCircus” questo il nome, sarà proposto da Luca Regina, nelle vesti di direttore, imbonitore e capocomico di una realtà dove i rifiuti prendono vita fra magie ed equilibrismi in uno spettacolo mai visto prima.

Comicità 3.0 invece con Arnaldo Mangini e il suo “Mega Influencer” fra selfie, sfilate, balletti e quel filo di scompiglio al quale seguiranno, ebbene sì, yoga e musica alla ricerca dell’armonia e dell’equilibrio interiore perduti.

Il teatro sarà protagonista con Benedetta Giuntini in “Le Dantesche“, monologo che è installazione e performance multimediale per la regia di Firenza Guidi, dolce e potente al tempo stesso, poi con Veronica Gonzalez e il suo “C’era due volte un piede” e con All’incirco marionette e “Pu-Pazzi d’amore”.

Queste sono soltanto alcune delle proposte dell’edizione 2021 del festival che ospiterà la Compagnia Trioche con “PapagHeno PapagHena! I pappagalli di Mozart”, la magia di Tino Fimiani – Il mago con la T maiuscola e Le Cikale e il loro “HoStress”, in grado di far decollare anche il pubblico più esigente.

Un contesto vivace e curioso dove si inserisce l’attesissimo “Completamente spettinato” del comico Paolo Migone, ospite fisso e amato di programmi tv quali Zelig e Colorado, pronto a regalare risate e allegria sul palco di Mercantia in questa edizione speciale che rivolge un omaggio poetico anche a Federico Fellini. Come? Attraverso le ombre, la sand art e le atmosfere dello spettacolo di Federico Pieri “Fellinik”. E la memoria torna a personaggi e scene dei lungometraggi più celebri del regista italiano.

Mercantia omaggia Dante Alighieri

“E quindi uscimmo a riveder le stelle…” è titolo dell’idea poetica del progetto speciale firmato associazione Polis. Ecco che il Sommo Poeta, la cui opera è al centro dello spettacolo “Le Dantesche”, avvolgerà il borgo antico grazie a installazioni, grandi opere pittoriche, video mapping, quadri viventi e spettacoli: il pubblico, nell’intero borgo alto, sarà circondato dalla poesia dantesca.

In piazza Santissima Annunziata, per le strade del borgo e sulle facciate dei palazzi ci saranno videoproiezioni, quadri viventi e un dipinto ispirato alle tre Cantiche della Divina Commedia, Inferno, Purgatorio e Paradiso, per il progetto “Tre pittori per Dante” coordinato da Fabio Calvetti.

Un’atmosfera unica nella quale si inserisce il ricordo di Giulietta Masina: ogni sera il trombettista Giuseppe Alberti chiuderà il programma eseguendo il tema della ‘sua’ indimenticata Gelsomina, mentre il pubblico defluirà verso casa, magari dopo aver applaudito il “Fellinik” di Federico Pieri.

Le aree delle spettacolo

Sei le aree spettacolo organizzate per poter proporre il festival, dopo un anno di stop nel 2020 a causa dell’emergenza Covid, rispettando le disposizioni di sicurezza anti-contagio e il divieto di assembramento. I riflettori si accenderanno negli spazi, ognuno estremamente caratteristico, con posti a sedere e accessi contingentati ed esclusivamente su prenotazione, allestiti fra il cortile di Palazzo Stiozzi Ridolfi, Belvedere Calindri, il giardino di Palazzo Pretorio, il giardino del convento degli Agostiniani, i sottosuoli del convento degli Agostiniani e i Lavatoi.

L’artigianato

Nelle vie del borgo alto, come tradizione e nel rispetto delle disposizioni di sicurezza, non mancheranno gli artigiani e le loro esposizioni. In particolare, l’idea poetica di questa edizione di Mercantia è stata realizzata anche attraverso la progettazione di installazioni artistiche, proiezioni luminose, una mostra di pittura en plein air in tre caratteristici vicoli, una scenografica installazione artistica nel parterre di Palazzo Pretorio. E non poteva mancare un ‘segno’ artistico dedicato al periodo della pandemia, “Sette opere rappresentano su tela i setti giorni della settimana, vissuti nella solitudine degli spazi privati”. Il progetto dell’artigianato si completa con laboratori artigiani in ogni parte del borgo, dalla lavorazione dei metalli e della pietra alla rilegatura, all’intaglio e all’intarsio del legno, con uno sguardo particolare alle lavorazioni artigianali tipiche della tradizione locale. In piazza Boccaccio, nella parte bassa del paese, si svolgerà invece il mercato di artigianato, con la presenza di cinquanta espositori. Il tutto a cura di Exponent.

Gli orari degli spettacoli

Gli spettacoli prenderanno il via il giovedì e la domenica a partire dalle 20.15, il venerdì e il sabato dalle 20. L’accesso al borgo alto del paese, contingentato alla luce delle disposizioni anti-Covid, sarà possibile a partire dalle 19 per il giovedì e il venerdì, dalle 18 per il sabato e la domenica. Per maggiori info www.mercantiacertaldo.it

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