Tra qualche anno potrebbe esserci anche Leonardo da Vinci sulle banconote che useremo per fare acquisti. Quella da 100 euro, infatti, sarà dedicata al settore dei musei e delle mostre e potrebbe essere contraddistinta dal volto del Genio del Rinascimento. È quanto annunciato dalla Banca centrale europea che adesso si appresta a indire un concorso grafico e vagliare i disegni definitivi.
Una decisione che riempie di orgoglio la Toscana visto che proprio qui è nato il grande scienziato. Sono tanti i luoghi che parlano di Leonardo nella nostra regione: Vinci, città natale, ma anche i meno noti Bacchereto nel comune di Carmignano dove viveva la nonna paterna e dove nella fornace di ceramica smaltata l’artista si cimentò nei primi lavori, il lago di San Lorenzo ad Armiano progettato dallo stesso Leonardo, la pescaia del Mulino della Doccia e la valle dei mulini, San Pantaleo o Collegonzi con i suoi fossili, la Val di Nievole e Anghiari.
Le nuove banconote
“Dopo vent’anni è il momento di rinnovare l’aspetto delle nostre banconote affinché i cittadini europei di ogni età e provenienza vi si possano riconoscere”. Con queste parole Christine Lagarde, presidente della BCE, aveva annunciato l’emissione di una nuova serie di banconote, dopo quelle entrate in circolazione il 1° gennaio 2002.
Con l’aiuto di cittadini ed esperti, che hanno potuto esprimere un loro parere attraverso degli appositi sondaggi, il Consiglio direttivo della BCE ha finalmente selezionato i motivi per la resa grafica dei due possibili temi scelti per le future banconote in euro.
Il primo tema riguarda la “Cultura europea” e si incentra su luoghi di cultura e condivisione e personaggi illustri europei; il secondo focus “Fiumi e uccelli” esprime la resilienza e la diversità del mondo naturale, a cui si affiancano richiami alle istituzioni europee.
“Siamo entusiasti di presentare questi motivi, immagini di vita reale che testimoniano il nostro impegno per l’Europa e celebrano il suo patrimonio culturale e naturale – ha dichiarato Christine Lagarde – Le nuove banconote saranno il simbolo della nostra identità comune europea e delle diversità che ci rendono forti”.
Personaggi e natura
I personaggi selezionati per il tema Cultura europea, oltre al Genio toscano, sono Maria Callas per la banconota da 5 euro, Ludwig van Beethoven (10 euro), Marie Curie (20 euro), Miguel de Cervantes (50 euro), Bertha von Suttner (200 euro).
Per il tema “Fiumi e uccelli” i motivi selezionati sono: per la banconota da 5 euro “Sorgente montana. Picchio muraiolo e paesaggio montano”; per i 10 euro “Cascata. Martin pescatore in prossimità di una cascata o di una pozza di acqua corrente”; per 20 euro “Valle fluviale confinata. Colonia di gruccioni su parete di sabbia a lato di una grande valle fluviale confinata, lungo la sponda di un fiume”; per 50 euro “Fiume serpeggiante. Cicogna bianca sorvola le anse di un fiume in una valle fluviale non confinata”; per 100 euro “Foce fluviale. Avocetta perlustra la superficie di una pianura fangosa”; per 200 euro “Paesaggio marino. Sula bassana sorvola alte onde oceaniche”.
Il concorso e la scelta dei disegni
Nel 2025 la BCE istituirà una commissione giudicante e indirà il concorso grafico, al quale potranno partecipare bozzettisti provenienti da tutta l’Unione europea.
Nel 2026, infine, ci saranno i disegni definitivi. Alcuni anni dopo la decisione e la successiva fase di produzione, le nuove banconote saranno pronte per iniziare a circolare.
“Lo sviluppo di nuove banconote testimonia il nostro impegno nei confronti del contante, oggi e in futuro. Le banconote sono un simbolo della nostra unità europea; con l’introduzione di nuovi motivi decorativi celebriamo la nostra storia comune e l’impegno per un futuro sostenibile”, ha dichiarato Piero Cipollone, membro del Comitato esecutivo della BCE.