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Innovazione digitale per ripopolare le aree interne: 1 milione e 800mila euro dalla Regione
Presentato a Internet Festival il nuovo bando per le zone interne, montane e insulari: andranno a progetti di economia collaborativa
Natura, bellezza, storia: i borghi delle aree interne della Toscana hanno molto da offrire eppure soffrono di un cronico spopolamento, un processo che si è arrestato negli ultimi due anni di pandemia ma per invertire del tutto la rotta servono investimenti per creare opportunità di lavoro.
È proprio questo l’obiettivo del nuovo bando della Regione presentato oggi a Internet Festival che per ripopolare le aree interne, montane ed insulari della Toscana punta sull’innovazione digitale. Il bando, infatti, stanzia risorse per 1 milione e 800mila euro per progetti di economia collaborativa che aiutino la nascita di nuove imprese e di cooperative di comunità, ma anche all’attrazione di nomadi digitali e smart workers.
Il bando prevede contributi a fondo perduto da un minino di 20mila ad un massimo di 150mila euro, a copertura del 60% degli investimenti nei territori dei comuni montani e delle aree interne, in tutto 174 comuni: gli uffici regionali hanno ricevuto le prime sei domande di partecipazione.
“Lo stiamo presentando – ha spiegato a Pisa l’assessore regionale alle attività produttive, Leonardo Marras – per cercare di diffondere la cultura digitale nelle aree interne e per invitare imprese e professionisti a promuovere stili di vita più agili e ad avere nuove opportunità come sono quelle cui si accede con gli investimenti in connettività. Crediamo nella possibilità di integrare le aree più lontane con quelle più consolidate. Vogliamo fornire opportunità laddove ci siano interesse e vivacità ad approntare progetti di sviluppo di impresa. Insomma siamo ben disponibili a finanziare la volontà di innovare”.
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ExpoMove, più autobus per inquinare meno. E Autolinee cerca altri 250 autisti
Terza giornata di incontri e approfondimenti ad ExpoMove, la fiera in corso alla Fortezza da Basso di Firenze dedicata alla mobilità sostenibile: protagonisti bus e tramvia
Terza giornata di incontri e approfondimenti ad ExpoMove, la fiera in corso alla Fortezza da Basso di Firenze dedicata alla mobilità sostenibile. Protagonisti bus e tramvia, le interconnessioni modali e i collegamenti veloci sono le leve su cui scommettere. Il modello è quello di Firenze. Ma se da un lato il trasporto pubblico è ciò che potrebbe permettere un vero salto di qualità, dall’altro lato sono oggettive alcune criticità: “Solo lo 0,7% dell’inquinamento complessivo dipende dal trasporto pubblico locale, ma in Toscana ci mancano oltre 250 autisti”, ha affermato Gianni Bechelli, presidente di Autolinee Toscane
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A Internet Festival la collezione di Beqaj dell’Istituto Modartech ispirata al Multiverso
Al Centro Congressi delle Benedettine a Pisa in occasione dell'Internet Festival dal 6 al 9 ottobre l'Istituto Modartech ha lanciato "INSIDE MY META" la collezione progettata dallo studente Roberto Beqaj
Al Centro Congressi delle Benedettine a Pisa in occasione dell’Internet Festival dal 6 al 9 ottobre l’Istituto Modartech ha lanciato “INSIDE MY META” una collezione moda progettata dallo studente Roberto Beqaj che guarda alla nuova frontiera delle esperienze virtuali come il Metaverso, basandosi su ispirazioni dal mondo del gaming, anime e hi-tech.
A Internet Festival l’Istituto Modartech ha realizzato una vetrina per gli abiti in 3D di Beqaj, protagonisti sono capi di abbigliamento e accessori che vengono presentati in due mondi paralleli, reale e virtuale.
Una collezione sotto il segno dell’inclusione, della sostenibilità e dell’innovazione responsabile.
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IF, dal drone alla radio fai da te: oltre 100 laboratori con i T-Tour
Dal 6 al 9 ottobre a Pisa oltre 100 laboratori, workshop, tutorial, spettacoli, mostre e conferenze interattive all'insegna della rivoluzione digitale
Da come far volare un drone a come costruire da soli una radio, questo e molto altro è possibile imparare grazie ai T-Tour dell’Internet Festival a Pisa dal 6 al 9 ottobre.
C’è n’è per tutti i gusti tra gli oltre 100 laboratori, workshop, tutorial, spettacoli, mostre e conferenze interattive all’insegna della rivoluzione digitale.
I T-Tour ovvero tutorial tour sono una parte importante di Internet Festival. Sono percorsi educativi e formativi pensati per stimolare la curiosità dei giovani di tutte le età dai più piccoli ai più grandi e proporre strumenti utili a orientarsi nello sconfinato mondo della Rete e della tecnologia, senza perdere di vista la fantasia, la curiosità, ma anche gli errori.
Quelli delle macchine, che a volte finiscono per aprire nuovi orizzonti di ricerca, ma anche quelli umani che rispecchiano una complessità di pensieri e connessioni che raccontano la ricchezza dell’essere umano.
Non mancano i percorsi formativi dedicati all’intelligenza artificiale, la robotica, i laboratori sulle blockchain, le criptovalute e quelli sul Design 4.0.
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“Impercettibili Imperfezioni”: Legambiente a Internet Festival per cambiare il futuro
Dal 6 al 9 ottobre alle Logge dei Banchi di Pisa un'installazione che è anche un gioco per imparare come salvare il nostro pianeta a partire dalla vita di tutti i giorni
“Impercettibili Imperfezioni” è il titolo dell’installazione a cura di Legambiente che per tutta la durata dell‘Internet Festival dal 6 al 9 ottobre sarà aperta alle Logge dei Banchi di Pisa.
L’Universo, il nostro cervello, il DNA sono pieni di imperfezioni, anche il nostro modo di agire e di essere è per natura imperfetto. Ma come è possibile abitare il pianeta con uno stile di vita più sostenibile?
Impercettibili imperfezioni è un’installazione pensata proprio per far comprendere la complessità della Terra e del nostro impatto sulla natura.
Il laboratorio fruibile tutti i giorni a ingresso gratuito vuole spiegare come mettere in pratica i 17 obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile sottoscritta nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU.
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La rete, i nuovi confini del web in un mondo che cambia, l'evoluzione e i rischi: quattro giorni di eventi promossi dalla Regione per dibattere sul presente e costruire una visione di futuro della Toscana
Una ricerca del progetto Me-Mind misura anche l’impatto del Festival sulla città: visitatori triplicati nei musei, fino al 75% di pernottamenti in più, l’indiscutibile crescita dei ristoranti locali tra le chiavi di ricerca online
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Diritto alla connettività: Regione e Infratel porteranno il Wi-Fi in tutta la Toscana
Firmato oggi a Internet Festival l’accordo per portare la rete wifi libera e diffusa in tutto il territorio, compresi i 125 comuni toscani che hanno problemi di connessione
Più infrastrutture per portare la banda larga anche nei territori più difficili da raggiungere, ma anche più competenze digitali, per cittadini e imprese. Sono questi gli obiettivi della Regione per una “Toscana digitale diffusa e connessa”, il tema al centro della tavola rotonda che si è tenuta oggi a Internet Festival.
Il diritto alla connettività andrebbe inserito nello statuto della Regione, ha sottolineato il presidente della Toscana Eugenio Giani, che nell’occasione ha firmato un accordo lo per lo sviluppo del Wi-Fi in tutto il territorio con Infratel, la società in-house del Ministero dello Sviluppo Economico, che fa parte del Gruppo Invitalia ed è il soggetto attuatore dei Piani Banda Larga e Ultra Larga del Governo.
L’obiettivo è quello di consentire a cittadini e turisti di connettersi gratuitamente ed in modo semplice ad una rete Wi-Fi libera e diffusa su tutto il territorio nazionale attraverso l’app WiFi.Italia.It. La realizzazione del progetto è non prevede oneri a carico del bilancio regionale. Infratel si occuperà infatti della fornitura, dell’installazione, della configurazione e, per tre anni, della gestione dei nuovi access point da distribuire alle amministrazioni che aderiranno a titolo gratuito all’iniziativa.
Inoltre, sempre grazie ai fondi stanziati dal Pnrr, Infratel porterà avanti in tutta Italia diversi interventi per la digitalizzazione, come il Piano Italia a 1 Giga per garantire la banda larga ovunque che in Toscana prevede di coprire ben 500mila numeri civici. Inoltre con il “Piano scuola 2” saranno connesse entro il 2026 le ultime 10mila scuole italiane ad oggi rimaste scoperte.
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pagniA dirigere una delle più importanti manifestazioni italiane sul tema dei diritti della comunità Queer, Bruno Casini e Barbara Caponi, per l’Associazione Ireos di Firenze
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“Giovani e la rete, imperfezioni e perfettibilità”, l’evento al centro congressi Le Benedettine affronta i vari aspetti della rete, dai rischi alle opportunità.
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Geotermia, asset strategico per la Toscana. Avanti con gli investimenti
L'assessora Monia Monni a chiarezza sulla posizione dell’amministrazione regionale e chiede un deciso intervento del Governo
In un momento di crisi energetica e di investimenti per la transizione energetica favoriti dal piano nazionale di ripresa e resilienza, la geotermia è una risorsa importante per la nostra regione e da valorizzare ulteriormente. Questa risorsa rinnovabile che in Toscana viene utilizzata per coprire gran parte dell’energia elettrica è stata al centro di un confronto fra aziende e pubbliche amministrazioni nella cornice di Earth Technology Expo, la fiera in corso a Firenze sui temi di ambiente, protezione civile e innovazioni tecnologiche.
La Toscana è l’unica regione italiana a produrre energia geotermica, una energia che è riproducibile all’infinito, alla stregua delle altre fonti rinnovabili di energia. L’estrazione e la produzione di questa energia si concentra nei cosiddetti comuni geotermici che si trovano sull’Amiata e a Larderello.
La produzione, se coltivata in maniera corretta, può ulteriormente crescere e garantire alla nostra regione una maggiore autosufficienza, certo è che per l’emergenza energetica in corso e il caro bollette che affligge i cittadini i tempi sono stretti e c’è una maggiore urgenza di arrivare al potenziamento di questa energia e alla realizzazione di nuovi impianti oltre a sottolineare il fatto che la geotermia è un asset strategico della Toscana
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I cambiamenti climatici al centro di Earth Technology Expo
Prosegue fino all'8 ottobre il dibattito su ambiente, clima, innovazioni tecnologiche per la fiera alla Fortezza da Basso
Si è aperta la seconda edizione di Earth Technology Expo la prima fiera dedicata alle applicazioni tecnologiche e all’innovazione dal Next Generation EU. Fino all’8 ottobre, negli spazi espositivi della Fortezza da Basso si terranno 70 workshop e atelier tecnologici con 350 esperti e scienziati, climatologi ed ecologisti, imprenditori e investitori. Una vera e propria “vetrina” con le migliori buone pratiche e innovazioni tecnologiche del settore.
Uno dei temi più attenzionati e caldi che saranno affrontati è certamente quello dei cambiamenti climatici che si manifestano sul nostro territorio con eventi meteo avversi sempre più frequenti ed emissioni climalteranti record che continuano a superare quelle registrate negli anni precedenti.
La sfida ai cambiamenti climatici non è più rimandabile ed è da affrontare oggi, con azioni immediate e mirate sia in termini di innovazioni tecnologiche, messa in sicurezza dei territori e a livello culturale con una sempre maggiore responsabilizzazione dei cittadini.
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Marras: “Incoraggianti i risultati degli investimenti per lo sviluppo e la ricerca delle imprese toscane”
L'assessore ha tracciato il bilancio del settennato di programmazione europea in occasione di Earth Technology Expo
Sono oltre 400 i milioni di euro concessi a oltre 1400 beneficiari nei sette anni, dal 2015 al 2021, della programmazione europea. L’investimento complessivo ammonta ad un miliardo di euro ed è stato destinato alle aziende toscane per l’innovazione e la ricerca. Questo bilancio è stato presentato dall’assessore all’economia Leonardo Marras in occasione di Earth Technology Expo dove la Regione Toscana è presente con uno stand dedicato proprio alle imprese toscane
I temi dell’Innovazione come sinonimo di crescita, ricerca e sviluppo che va di pari passo con l’attenzione del sistema economico toscano per la qualità e la tradizione e ora più che mai con la sostenibilità e competitività sono stati al centro del confronto tra la Regione Toscana e le buone pratiche nel settore della moda, la meccanica e l’aerospazio che sono cresciute proprio grazie ai bandi regionali finanzianti con i fondi europei.
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Expo Move, la fiera della mobilità elettrica, torna a Firenze. Giani: “Siamo pronti alla sfida dell’elettrico”
Scooter, bici-cargo ma anche carrozze a cavalli, sono solo alcune delle innovazioni in ambito mobilità che si presenteranno fino all'8 ottobre alla Fortezza da Basso di Firenze dove è in corso Expo Move
Si è aperta oggi alla Fortezza da Basso di Firenze (e proseguirà fino a sabato 8 ottobre) Expo Move, la fiera nazionale dedicata alle innovazioni per la mobilità del futuro. Un futuro dove sarà sempre più stretto il legame mobilità-tutela ambientale.
Scooter, bici-cargo ma anche carrozze a cavalli, sono solo alcune delle innovazioni in fatto di spostamenti. “Ritengo che con i progetti che abbiamo elaborato e che sono nel Pnrr saremo pronti alla sfida che ci ha imposto l’Europa – ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – fra tre o quattro anni noi vedremo tanta concretizzazione di mobilità elettrica nelle città e fuori dalle città. Ovviamente dovremo sicuramente impegnarci ad implementare il numero di colonnine a disposizione così da consentire al mezzo elettrico di trovare postazioni di ricarica ovunque”.
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Oltre 700 volontari in 58 piazze toscane per Io Non Rischio
Il 15 e 16 ottobre in tante città della Toscana torna la campagna dedicata alle buone pratiche di protezione civile
Le piazze toscane tornano a tingersi di giallo per Io Non Rischio, la campagna nazionale dedicata alle buone pratiche di protezione civile. Nelle giornate di sabato 15 e domenica 16 ottobre i volontari comunicatori di Io Non Rischio scenderanno in 58 piazze della Toscane per incontrare la cittadinanza e affrontare i temi legati ai rischi del nostro territorio, i comportamenti di autoprotezione e nello specifico cosa fare in caso di alluvione, terremoto e maremoto.
Una partecipazione molto alta, anche per questa edizione, che vedrà il coinvolgimento di 700 volontari e volontarie di associazioni di protezione civile di tutta la Regione, ognuno con la propria divisa ma accomunati dal colore giallo di Io Non Rischio. La campagna, come dal 2020, si terrà sia nelle piazze fisiche che in quelle virtuali dei social network per fare prevenzione.
I recenti fatti di cronaca di questa estate, come l’evento alluvionale di Bagno a Ripoli o il forte vento che ha colpito la costa di Carrara e della Versilia, ma anche le scosse di terremoto, rendono ancora più evidente quanto sia importante conoscere i rischi a cui siamo esposti, sapere quali sono i comportamenti da adottare e quanto sia fragile il territorio in cui viviamo.
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Vespa&Tartufo: il binomio perfetto per i 36 anni della Mostra Mercato del Tartufo di Forcoli
Il 7, 8 e 9 ottobre nell’area del Centro Nuova Primavera di Forcoli, in provincia di Pisa torna la festa del diamante di questa terra, il pregiatissimo tartufo bianco
In sella alla mitica Vespa Piaggio su per le Colline Sanminiatesi si arriva a Forcoli, per festeggiare una storia lunga 36 anni, quella della Mostra Mercato del Tartufo.
Il Borgo di Forcoli si trasformerà in quella che gli organizzatori chiamano “Corte di Re Tartufo”, dove gustare e degustare il prezioso frutto della terra, insieme al fungo porcino accompagnato dai vini generosi e dal delicato olio extravergine di oliva.
Quest’anno il tema della Mostra sarà Vespa&Tartufo, due eccellenze del territorio unite da un’antica storia d’amore. Fin dagli inizi, appena messa in commercio, fu proprio lei, la Vespa, il primo mezzo di trasporto accessibile ai più, ad accompagnare alle prime luci dell’alba i tartufai dell’epoca. Usata spesso dagli operai della stessa Piaggio: prima di entrare di turno o appena si usciva dalla fabbrica di Pontedera ci si recava nei boschi vicini alla ricerca del pregiato frutto della terra. Mezzo si accessibile ma anche agile e soprattutto molto facile da nascondere, era proprio la vespa il mezzo più usato dai tartufai di allora.
Proprio per questo in occasione della 36esima Mostra del Tartufo sarà allestita un’esposizione delle due ruote d’epoca a cura di Andrea Fiore.
Per suggellare questo binomio, quest’anno l’amministrazione comunale di Palaia e gli organizzatori hanno deciso di premiare con il “Tartufo d’Oro” Riccardo Costagliola, presidente della Fondazione Piaggio. La premiazione avverrà venerdì 7 ottobre durante la Cena di Gala, l’appuntamento che ogni anno inaugura la Mostra.
In pochi forse sanno che la Mostra Mercato del Tartufo ha un cuore d’oro, perché è organizzata dall’Associazione Nuova Primavera che da sempre sostiene con l’evento l’aggregazione giovanile e le attività sportive del territorio di Palaia.
La manifestazione è stata presentata in Consiglio regionale della Toscana alla presenza del presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo insieme al consigliere regionale Andrea Pieroni, al il sindaco di Palaia, Marco Gherardini e con Roberto Fiore e Michele Galardi, rispettivamente vicepresidente e consigliere dell’associazione Nuova Primavera.
Per approfondire: www.intoscana.it
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Tutti gli speaker dell’evento dedicato alla Generazione Z promosso dalla Regione Toscana al Teatro del Maggio di Firenze