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“Galileo Chini a porte aperte”: due giorni di eventi per celebrare l’artista rivoluzionario

Tante le iniziative previste da sabato 2 e domenica 3 dicembre: visite guidate, incontri, mostre, convegni e aperture straordinarie in quello che sarà un compleanno esteso in tutto il territorio toscano, da Firenze a Lucca, da Pistoia ad Arezzo passando per Pisa

Pittore, artigiano, imprenditore, viaggiatore, decoratore, grafico e ceramista : Galileo Andrea Maria Chini è stato un artista unico nel panorama dell’arte italiana e tra i protagonisti dello stile Liberty.

Poliedrico e precoce, geniale e versatile, è stato protagonista indiscusso dell’arte italiana della prima metà del Novecento, Chini è senza dubbio uno dei massimi esponenti della ricca stagione delle arti decorative italiane fra Liberty e Art Déco, che dalla fine dell’Ottocento arriva fino agli anni Trenta.

In occasione del 150° anniversario della nascita dell’artista (Firenze, 2 dicembre 1873) la Regione Toscana ha presentato un programma di iniziative che si svolgeranno il 2 e 3 dicembre in tutti i luoghi dove l’artista ha lasciato le sue opere.

“Galileo Chini a porte aperte” offre un ricco calendario di iniziative tra cui mostre, incontri, visite guidate, aperture straordinarie, convegni e molto altro, per celebrare il suo spirito innovativo e il suo impatto sull’arte e sul design, ma anche per valorizzare le sue produzioni ancora poco conosciute, come quella architettonica e scenografica-teatrale.

Per l’occasione il sito web dell’Archivio Chini www.galileochini.it si rinnova, e accanto alle carte del Maestro accoglie nuove sezioni con approfondimenti, articoli, luoghi ed eventi per promuoverne figura come artista, uomo, imprenditore.

Chini ebbe la forza di guardare oltre l’Italia per confrontarsi con le tendenze più in auge in ambito europeo, e con i maggiori artisti che meglio rappresentavano quell’onda di rinnovamento che investì e ispirò tutta l’arte europea del suo tempo

“È un dovere – ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani oltre che un onore e un piacere valorizzare figure come Galileo Chini pittore, illustratore e ceramista fiorentino, che ha contribuito a scrivere la storia dell’arte italiana. La celebrazione dei suoi 150 anni ci racconta lo spirito innovativo e moderno grazie al quale Chini ebbe la forza di guardare oltre l’Italia per confrontarsi con le tendenze più in auge in ambito europeo, e con i maggiori artisti che meglio rappresentavano quell’onda di rinnovamento che investì e ispirò tutta l’arte europea del suo tempo. E per questo Galileo Chini, con il suo eclettismo, la curiosità e la voglia di innovare, ha portato la bellezza e la Toscana oltre i nostri confini e in Europa. Come Regione Toscana abbiamo sostenuto convintamente l’iniziativa che celebra i 150 anni dalla sua nascita avvenuta a Firenze il 2 dicembre 1873, certi di portare il grande pubblico a familiarizzare con il grande artista”.

“È con grande commozione che celebro quest’anno i 150 anni dalla nascita di Galileo Chini” – ha commentato la nipote dell’artista Paola Chini. “Mio nonno, fiero e orgoglioso delle sue origini, era nato a Firenze e per tutta la vita ha vissuto e lavorato in Toscana, quella Toscana che oggi lo celebra e lo omaggia. Ricordo che nel 1945 donò al Comune di Firenze una serie di dipinti che rappresentavano vedute di zone della città distrutte nel corso della guerra, alle quali era molto affezionato; un gesto d’amore verso la sua città natale. Ringrazio la Regione Toscana e in particolare il presidente Eugenio Giani per aver fortemente voluto celebrare la vita e le opere di mio nonno in questo anniversario importante e Promo PA Fondazione nella persona di Francesca Velani, con la quale avevo già collaborato per dare vita all’Archivio, per essere riuscita a creare una rete virtuosa capace di unire enti, comuni e fondazioni toscane in nome di Galileo Chini. Mio nonno ne sarebbe stato felice”.

Galileo Chini, Primavera

Galileo Chini a porte aperte: tutte le iniziative

Tante le iniziative previste da sabato 2 e domenica 3 dicembre: visite guidate, incontri, mostre, convegni e aperture straordinarie in quello che sarà un compleanno esteso in tutto il territorio toscano, da Firenze a Lucca, da Pistoia ad Arezzo passando per Pisa.

Le mostre

Tra le mostre dedicate all’artista segnaliamo: Galileo Chini – Opere nelle collezioni pubbliche e private di Montecatini Terme al Mo.C.A. – Montecatini Terme Contemporary Art di Montecatini Terme (Pt), presso cui si volgerà anche un visita guidata il 3 dicembre.

La mostra Paesaggio d’autore. Viareggio, città sognata da Chini e Puccini a Viareggio (Lu); la mostra Galileo Chini “Unico atto” presso il Chini Museo – Villa Pecori Giraldi nel Comune di Borgo San Lorenzo (Fi).

L’esposizione Galileo Chini a Lucca: il Padiglione Italia dell’Esposizione Internazionale di Bruxelles (1910) e il suo Archivio privato promossa dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca.

Incontri, convegni e laboratori

Il ciclo di incontri Sogno di un’epoca – Galileo Chini e la Versilia nei primi del ‘900 è organizzato a Viareggio presso Villa Argentina e promossi dalla provincia di Lucca, fino al 5 dicembre.

Il laboratorio per bambini “Buon compleanno Galileo!” si terrà il 2 dicembre al Mo.C.A e promosso dal Comune di Montecatini Terme, promotore anche della proiezione del film documentario sempre il 2 dicembre “Via del Ghirlandaio” presso il Palazzo del Turismo a Montecatini Terme.

Il convegno Galileo Chini accademico del Disegno. Un bilancio per i 150 anni si svolgerà il 4 dicembre presso l’Accademia delle Arti del Disegno a Firenze. 

Aperture straordinarie e visite guidate

In occasione della due giorni dedicata a Chini ci saranno: l’apertura straordinaria de La Casa delle Vacanze di Galileo Chini a Lido di Camaiore (Lu); l’apertura straordinaria promossa dall’ASP Firenze Montedomini Le opere di Galileo Chini a Montedomini, l’apertura straordinaria di Galileo Chini e la scoperta della Versilia a Villa Argentina di Viareggio, promossa dalla Provincia di Lucca.

Tra le visite guidate ricordiamo dal 2 al 21 dicembre Galileo Chini e la Felicità del Liberty nel centro storico di Montecatini Terme (Pt); il 1° dicembre La Villa Chini e il quartiere Costa Fiorita a Lido di Camaiore nel Quartiere Costa Fiorita e Residenza d’epoca Club i Pini a Lido di Camaiore (Lu); il 2 dicembre Chini a Casa Puccini, visita guidata presso la Villa Museo Giacomo Puccini a Torre del Lago (Lu) promossa dalla Fondazione Simonetta Puccini.

Sempre il 2 dicembre Galileo Chini a Palazzo Grifoni Budini Gattai e la Fototeca del Kunsthistorisches Institut a Firenze.

Il 2 dicembre Un caffè con Galileo Chini e Giacomo Puccini al Margherita di Viareggio (Lu) promossa dall’Associazione culturale Ville Borbone e dimore Storiche Versilia aps; il 2 e 3 dicembre Alla scoperta del giovane Galileo Chini nel Palazzo Comunale di San Miniato (Pi).

Dal 2 al 17 dicembre 150° Galileo Chini: Il Cimitero Monumentale della Misericordia dell’Antella, promossa dal Comune di Bagno a Ripoli (Fi) e dalla Confraternita della Misericordia dell’Antella.

Il 3 dicembre La Viareggio della Bella Époque, promossa dall’Associazione culturale Ville Borbone e dimore Storiche Versilia aps; e infine Le decorazioni di Galileo Chini per Palazzo Albergotti, promossa dall’Archivio Storico di Stato di Arezzo che si svolgerà il 3 dicembre.

Per restare aggiornati sugli eventi consultare il sito www.galileochini.it.

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