Si è svolto questa mattina il viaggio inaugurale del raddoppio ferroviario tra Pistoia e Montecatini Terme, realizzato da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS). A bordo del treno inaugurale, partito dal binario 1 della stazione di Pistoia e arrivato a Montecatini prima del rientro in città, hanno preso parte il presidente della Regione Toscana, l’assessore regionale alle infrastrutture e ai trasporti, i sindaci di Pistoia, Montecatini, Serravalle Pistoiese e Pieve a Nievole, insieme a Lucio Menta, direttore investimenti di RFI.
Il nuovo tratto, lungo circa 12 chilometri, entrerà in esercizio commerciale da lunedì 15 settembre, in coincidenza con l’inizio del nuovo anno scolastico. L’opera si sviluppa in affiancamento alla linea storica, con l’eccezione della cosiddetta “variante di Serravalle”: circa due chilometri dove il tracciato è stato modificato per ridurre pendenza e aumentare la velocità, grazie alla realizzazione della nuova galleria a doppio binario di Serravalle, lunga 1.670 metri.
Si tratta dell’opera ferroviaria più rilevante realizzata in Toscana negli ultimi dieci anni: un investimento da 337 milioni di euro, di cui 35 finanziati dalla Regione. Oltre alla galleria, il progetto ha comportato la soppressione di 12 passaggi a livello e la costruzione di sottopassi, cavalcavia e nuove viabilità stradali e ciclabili, con benefici anche per la sicurezza. Significativi gli interventi nelle stazioni: a Pistoia e Montecatini Terme sono stati realizzati adeguamenti agli impianti, mentre Serravalle è stata trasformata da stazione a fermata.
Dal 15 settembre, oltre il 30% dei collegamenti ferroviari con Firenze oggi limitati a Pistoia saranno prolungati fino a Montecatini: 13 nei giorni feriali, 12 il sabato e 7 nei festivi. Inoltre prenderà avvio una nuova coppia di treni veloci tra Firenze e Viareggio, senza fermate intermedie tra Pistoia e Lucca, che ridurrà a poco più di un’ora i tempi di viaggio tra il capoluogo toscano e la città lucchese.