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Le visite ai musei comunali di Siena sono più accessibili e inclusive grazie alle nuove App

Il Comune di Siena ha ottenuto un finanziamento di oltre 320mila euro grazie ai fondi Pnrr, a seguito della partecipazione all’avviso pubblico del Ministero della Cultura per la presentazione di proposte di intervento per la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali dei musei e luoghi della cultura pubblici

Nuove App Musei

Le visite nei musei comunali di Siena che comprendono Museo Civico, Santa Maria della Scala e Museo dell’acqua, sono sempre più accessibili e inclusive grazie a nuove App multifunzionali e multilingue.

Le nuove App “Siena Museo Civico”, “Siena SMS” e “Siena Museo dell’Acqua”, tutte in doppia versione italiano-lingua dei segni e lingue straniere, forniscono un ausilio alla visita delle tre realtà museali comunali.

Per la loro realizzazione, il Comune di Siena ha ottenuto un finanziamento di oltre 320mila euro grazie ai fondi Pnrr (NextGenerationEu), a seguito della partecipazione all’avviso pubblico del Ministero della Cultura per la presentazione di proposte progettuali di intervento per la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali dei musei e luoghi della cultura pubblici.

“Un risultato importante – ha commentato il Sindaco di Siena Nicoletta Fabio – ottenuto grazie al lavoro dei nostri uffici, che da oltre due anni lavorano a questo progetto finalizzato alla valorizzazione del nostro patrimonio artistico e culturale. La cultura dovrebbe essere accessibile a tutti, grazie a questo nuovo strumento i nostri musei potranno essere conosciuti nella propria interezza e divenire realmente inclusivi. Ai nuovi ausili di visita è stato inoltre affiancato un complessivo restyling formale e contenutistico dei pannelli e della segnaletica, attualmente in via di realizzazione”.

“Siamo estremamente lieti, come Fondazione Antico Ospedale Santa Maria della Scala, che il bando Pnrr del Mic abbia permesso al museo di crescere verso un’inclusività e un’accessibilità sempre più marcate e concrete – ha sottolineato la direttrice del Santa Maria della Scala Chiara Valdambrini – Ringrazio, anche a nome del presidente Cristiano Leone e del consiglio di amministrazione della Fondazione, tutti coloro che si sono prodigati alla creazione e alla messa in opera di tutte le azioni previste per il Santa Maria, un lavoro importante e un valore aggiunto che non mancheremo di continuare e accrescere nel tempo”.

Santa Maria della Scala

Nuove App, supporti multimediali, sedute accessibili e sedie a rotelle

Le nuove App, disponibili in italiano, inglese, francese, tedesco e lingua dei segni italiana, propongono modalità di fruizione differenziate, prevedendo la possibilità della lettura del testo o dell’ascolto, e sono corredate di approfondimenti e di un ricco apparato iconografico.

Le App sono state progettate come vero e proprio ausilio alla visita e prevedono inoltre l’inclusione di strumenti orientativi studiati per essere percepiti intuitivamente dal fruitore mediante l’inserimento di planimetrie geo-referenziate, che individuano i singoli ambienti permettendo con azioni semplici e immediate di accedere ai relativi contenuti illustrativi.

Le App sono rese disponibili sia nella versione Web-App, sia in quella offline per dispositivi Apple e Android scaricabile gratuitamente da Apple Store e Google Play, o attraverso Qr code fruibili attraverso la segnaletica dei singoli musei.

Allo stesso tempo è stata potenziata l’offerta di supporti multimediali messi a disposizione del pubblico con l’acquisto di tablet, caricabatterie per smartphone e cuffie monouso da fornire ai visitatori, se sprovvisti, al fine di agevolare la fruizione delle App.

Il finanziamento ha, inoltre, permesso la realizzazione di una serie di sedute ‘accessibili’ appositamente progettate, fornite di ruote con bloccaggio, di un appoggio utile ad alzarsi con minore sforzo e di accessi per la ricarica dei supporti multimediali.

I musei si sono poi dotati di sedie a rotelle messe gratuitamente a disposizione degli utenti con disabilità motorie per consentire loro la fruizione del patrimonio artistico.

I musei hanno infine intrapreso una nuova progettazione e ridefinizione dei rispettivi siti web seguendo criteri atti a garantire una loro migliore accessibilità. A tale proposito è stato predisposto il potenziamento della copertura WiFi per il complesso del Santa Maria della Scala.

Museo dell’acqua, Siena

 

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