Caldo torrido, black out nel centro di Firenze e ora perfino i forti temporali in arrivo sulle aree interne della Toscana. Il bollettino meteo è sempre più drammatico. Il segno di come il cambiamento climatico stia lasciando una traccia profonda nella vita di tutti.
A diramare il codice giallo per pioggia e temporali la Sala operativa della Protezione civile regionale che ha emesso l’allerta a partire dalle ore 13 di mercoledì 2 luglio, fino alle 22 della stessa giornata.
Le precipitazioni, che localmente potranno essere anche di forte intensità, interessano tutte le zone interne della Toscana, con più probabilità in corrispondenza dei rilievi. Potranno essere accompagnate da colpi di vento e grandinate. Si parla di cumulati di pioggia massimi fino a 30-50 millimetri in meno di un’ora.
Confermato il codice rosso giovedì 3
Giovedì 3 potranno esserci possibilità di isolati temporali pomeridiani sui rilievi; colpi di vento e grandinate a carattere occasionale. Di sicuro sarà ancora una giornata di temperature record. A Firenze è stato confermato per mercoledì 2 e giovedì 3 luglio il codice rosso per il caldo.
Come si legge in una nota di Palazzo Vecchio l’ondata di calore proseguirà “molto probabilmente fino al giorno successivo, venerdì 4 luglio“. Alle 10 di mercoledì 2 luglio la stazione meteo Firenze-Orto Botanico ha registrato 36,5 gradi.
Black out e sbalzi di corrente in centro
La sindaca Sara Funaro ha fatto “un nuovo appello ai cittadini” viste le temperature alte “e in particolare alle persone fragili: l’appello è a seguire tutti i consigli che vengono dati dalla protezione civile e dai medici perché le temperature possono mettere a rischio le persone più fragili”.
Il caldo record ha causato anche una serie di black out a catena: nel pomeriggio di martedì 1 luglio soprattutto nella zona tra via del Corso e piazza San Martino centinaia di uffici, abitazioni, hotel e negozi sono rimasti al al buio per tutto il pomeriggio per l’eccessiva richiesta di energia per raffreddare gli ambienti. Sbalzi di corrente si sono registrati anche nella giornata di mercoledì 2.
Sul blackout Funaro ha spiegato di aver “chiesto all’assessore Sparavigna di entrare in contatto e fare un punto con Enel. Non è un problema che è successo solo a Firenze, ma anche in altre città, soprattutto con questo caldo che è inaspettato e sta perdurando da giorni. Ci saranno momenti di confronto. So che loro sono a lavoro in modo continuo per ripristinare immediatamente dove ci sono i disagi”.
Mar Tirreno mai così caldo a inizio luglio
Non promettono nulla di buono le previsioni a medio-lungo termine. A preoccupare i meteorologi è l’eccessivo surriscaldamento del mar Ligure e del Tirreno Settentrionale. Al Centro Meteo Toscana parlano di temperature superficiali da record. Lungo la costa toscana si è arrivati a toccare i 29° gradi.
“Queste anomalie termiche, superiori anche di 5 gradi rispetto alla media, rappresentano un serbatoio di energia immenso – sottolineano i meteorologi – e quando l’alta pressione lascerà spazio a incursioni di aria fresca in quota, potrebbero innescarsi fenomeni estremi come grandinate, nubifragi e raffiche di vento violentissime”.
Dal consorzio Lamma ricordano come la media stagionale, in questo periodo, dovrebbe essere di 23-24 gradi quando invece siamo ormai abituati a viaggiare sui 27-28 gradi. Un’anomalia climatica, nota anche come ondata di calore marina, con conseguenze ben più marcate.
Se nell’immediato si perde l’effetto brezza marina che di solito rompe la cappa d’afa e rende più sopportabile il caldo di notte, in autunno questo serbatoio di energia potrebbe causare perturbazioni di eccezionale violenza. Il conto che il cambiamento climatico presenta a fronte di un mare sempre più caldo che fa il paio con le temperature roventi di questi giorni.