Cultura/

Palio di Siena, Giani: “Farne patrimonio mondiale e immateriale Unesco”

Il presidente della Regione durante la Carriera del 2 luglio, dedicata alla Madonna di Provenzano

Il Palio di Siena - © Questura Siena

Il Palio di Siena patrimonio mondiale e immateriale dell’Unesco, “credo che sia arrivato davvero il momento”, lo ha detto  il presidente della Regione Eugenio Giani domenica 2 luglio, il giorno della Carriera dedicata alla Madonna di Provenzano, da una piazza del Campo stracolma.

Siena, ha detto Giani, è “una città che sente forte il senso di appartenenza fisica a una bandiera, a una piazza, a un inno, quello della propria Contrada, e che più di altre ha scelto di anteporre la forza secolare della socialità al distacco della frenesia moderna. Ammiro questa peculiarità dei senesi e, permettetemi, di tanti toscani, fieri delle loro tradizioni e disposti a difenderle sempre”.

 

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Il primo Palio del 2023 ha visto la vittoria della contrada della Selva, con l’accoppiata già vincente sulla carta: il fantino Giovanni Atzeni detto Tittia alla sua decina vittoria, la quinta consecutiva, in sella a Violenta da Clodia, una femmina baio di dieci anni.

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