Attualità/

Un premio a 8 donne toscane per l’8 marzo, l’evento al Teatro della Compagnia

Una festa tra storie, esperienze, eccellenze nell’iniziativa promossa dal Consiglio regionale e dedicata alle cittadine ucraine

Festa della donna: storie, esperienze, eccellenze della Toscana al Teatro La Compagnia di Firenze

Un premio a 8 donne toscane per l’8 marzo. L’occasione per celebrare impegno, risultati raggiunti, battaglie a favore della collettività. Il Consiglio regionale della Toscana, su proposta del presidente Antonio Mazzeo e dell’Ufficio di presidenza, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, Gruppo Editoriale Nazionale, La Nazione e portale Luce!, celebra la Giornata internazionale.

L’8 marzo è il giorno in cui si ricordano le conquiste sociali, economiche e politiche, le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto in ogni parte del mondo.

Al Teatro della Compagnia di Firenze l’attrice Gaia Nanni, insieme alla giornalista Letizia Cini, hanno premiato alcune rappresentanti dell’universo femminile toscano.

Festa della donna: storie, esperienze, eccellenze della Toscana al Teatro La Compagnia di Firenze

Speranza e futuro per la Toscana

Da questa giornata vorremmo che partisse un messaggio positivo di speranza e futuro rappresentato dalle storie di 8 donne che, nell’ultimo anno, hanno raggiunto grandi traguardi o contribuito a raggiungerli. Storie magari lontano dai riflettori ma che vogliamo raccontare per dire: si, le donne possono farcela più o meglio degli uomini”. Così il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, ha aperto al Teatro della Compagnia di Firenze l’evento ‘8 donne toscane per l’8 marzo’.

Le donne toscane celebrate davanti a numerosi studenti della Toscana sono “personalità della scienza, della cultura, dello sport, lavoratrici, attiviste. Tutte donne che ci racconteranno le loro esperienze come qualcosa di ‘straordinario’, ma il nostro obiettivo deve essere quello di renderle invece normalità” ha spiegato Mazzeo.

Festa della donna: storie, esperienze, eccellenze della Toscana al Teatro La Compagnia di Firenze

Il presidente della Regione Eugenio Giani ha rivolto il suo pensiero alle donne, in particolare a quelle ucraine visto le notizie che arrivano dal fronte di guerra, ricordando come la strada per la piena affermazione dei diritti sia ancora lunga. Tornando all’accoglienza dei profughi, ha ricordato come la Toscana si conferma terra di diritti e le tante iniziative di prossimità messe in campo per assistere le donne ucraine e i loro figli in fuga dalla guerra.

La lotta al gender gap

Ancora oggi, la realtà ci dice che permangono profonde differenze nella condizione soprattutto lavorativa tra uomo e donna. Si chiama ‘gender gap’ e si traduce, semplicemente, in meno opportunità, salari più bassi, minori diritti. Noi, come Istituzioni, abbiamo il dovere di creare le condizioni perché la parità sia normalità” ha aggiunto.

Il presidente Mazzeo, rivolgendosi alle studentesse in sala, ha detto: “Voi, ragazze, impegnatevi ogni giorno per sfondare quel soffitto di cristallo che troppo spesso, nel tempo, ha impedito a tante donne di realizzare i propri sogni”.

Un premio per 8 donne per l’8 marzo

A ricevere il riconoscimento sono state l’immunologa Chiara Azzari, l’archeologa Elena Sorge, le atlete Elena Pietrini e Francesca Baroni, le attiviste Laura Sparavigna e Lucrezia Lurlaro, la chirurga Manuela Roncella e sei lavoratrici dell’Ortofrutticola del Mugello, in rappresentanza di tutte le altre.

Toccanti le testimonianze di Simone Terreni e Federica Granai, l’imprenditore e la giovane dipendente da lui assunta durante la gravidanza.

La diretta

La dedica alle donne ucraine

E’ stato dedicato alle donne ucraine l’evento per celebrare la Giornata internazionale delle donne. La decisione è stata presa da presidente Mazzeo rispondendo all’appello lanciato dalla giornalista ucraina Iryna Guley, che dal 26 febbraio scorso vive in clandestinità per motivi di sicurezza.

Donne straziate dal dolore – ha detto Mazzeo, – strappate dalle loro vite e dalle loro case, separate dai loro affetti. Donne in fuga. Sono le donne dell’Ucraina ed è a loro che vogliamo oggi dedicare questa giornata. Unendole in un ponte ideale anche alle tante donne russe che in queste ore si stanno ribellando alla guerra, che scendono in piazza rischiando di farsi arrestare. Anche a loro vogliamo dire grazie per la forza, il coraggio, la dignità e l’impegno”. “Alle donne ucraine e alla loro famiglie dico: la Toscana è pronta ad accogliervi”.

A dare ulteriore valore all’evento e a sottolineare il significato profondo della premiazione è stata la presenza, al Teatro della Compagnia, di Oxana Polataitchouk, assistente al consolato di Ucraina a Firenze. che ha esclamato: “Sono commossa dalla solidarietà che la Toscana ci sta esprimendo in questo giorni”.

Alle donne costrette a fuggire per salvare la propria vita e quella dei propri figli ma anche alle donne “eroine” che sono rimaste per combattere e per non perdere la propria libertà, è andato il pensiero del vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Scaramelli.

“È giusto celebrare questa Festa e assegnare riconoscimenti per intelligenza, meriti e impegno straordinari. Ma non possiamo, e non dimentichiamo, chi adesso sta lottando per la propria vita e per la propria libertà sono in contatto diretto con alcune di loro che da giorni stanno cercando di raggiungere un confine amico. Da parte della Toscana arrivi un sostegno forte” ha concluso.

Parole simili anche da Marco Casucci, vicepresidente del Consiglio regionale: “in questo mondo in preda alla follia è necessario ribadire ‘stop alla guerra’ e le nostre donne, che siano mamme, compagne o figlie, proprio in questo momento sono ancora più importanti”.

8 marzo donna ucraina – © Julia Bond per Shutterstock

All’evento al Teatro della Compagnia hanno partecipato alcune classi di vari istituti superiori della regione e ragazzi della Consulta regionale.

I più popolari su intoscana