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Un 2024 di eventi con la Fondazione Guido d’Arezzo: dalle eccellenze della classica alla mostra su Vasari

Un anno pieno di iniziative tra concerti, mostre e teatro che culmineranno con le celebrazioni per i 450 anni dalla morte dell’artista aretino, in preparazione il calendario degli eventi estivi per Estate in Fortezza, che quest’anno raddoppierà i propri spazi

FGdA_Orchestra del Maggio con Orozco Estrada

Per Arezzo sarà un 2024 di grandi eventi tra maestri della musica classica, protagonisti del panorama teatrale, manifestazioni aperte alla cittadinanza e vetrine dedicate alle eccellenze di domani che culmineranno con le celebrazioni del genio aretino per antonomasia, Giorgio Vasari, a cui sarà dedicato un calendario di iniziative nella seconda parte dell’anno e una grande mostra internazionale per i 450 anni dalla morte.

Sarà un anno con un intenso programma culturale a cura della Fondazione Guido d’Arezzo, ente presieduto dal sindaco della città Alessandro Ghinelli e diretto da Lorenzo Cinatti a cui dal 2018 è affidata dal Comune di Arezzo la gestione delle attività e dei presidi culturali sul territorio.

I concerti e la stagione teatrale

Per la Stagione Concertistica Aretina, con la direzione artistica del Maestro Giovanni Andrea Zanon, in arrivo sabato 27 gennaio alle 19 al rinnovato Auditorium Guido d’Arezzo Caurum Hall (via Lazzaro Spallanzani, 23), l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino diretta da Ion Marin. L’Orchestra eseguirà la Sinfonia in re maggiore K. 504 “Praga” di Wolfgang Amadeus Mozart e la Sinfonia n. 4 in fa minore op. 36 Pëtr Il’ič Čajkovskij.

Fino a maggio, in stagione al Teatro Petrarca e al rinnovato Caurum Hall – auditorium acquisito dal Comune nel 2020, propone un programma tra capolavori del repertorio sinfonico, cameristico e lirico, tra cui il tenore Vittorio Grigolo (2/03) e il pianista Grigory Sokolov (26/03).

Entra nel vivo la stagione teatrale, che proseguirà fino a primavera al Teatro Petrarca in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo onlus con un cartellone di stelle del palcoscenico.

Tra i protagonisti: Stefano Massini (20 e 21/02), Andrea Pennacchi (30 e 31/01) e Antonio Rezza (23 e 24/03), oltre alla stagione off/Rassegna Z generation, dedicata alle nuove generazioni di spettatori al Teatro Pietro Aretino con alcuni tra gli spettacoli più interessanti del panorama contemporaneo, a cura di Officine della Cultura.

Le celebrazioni per l’anno dedicato a Giorgio Vasari

Grande attesa per le celebrazioni per l’anno vasariano, con un folto calendario di iniziative promosse da Fondazione Guido d’Arezzo insieme al Comune di Arezzo con la partnership strategica di Fondazione CR Firenze.

A capo del comitato scientifico che curerà la manifestazione gli storici dell’arte Cristina Acidini e Carlo Sisi, per un progetto che proporrà una grande esposizione di respiro internazionale programmata per l’autunno con capolavori provenienti da musei di tutto il mondo.

Ma non solo, si terrà anche un’esposizione diffusa, con località del territorio che apriranno i loro forzieri per mostrare le opere custodite e altri progetti per illuminare a tutto tondo l’opera di Giorgio Vasari: non solo quella di pittore e letterato ma anche di architetto e matematico, oltre che il lavoro di artisti a lui prossimi.

Estate in Fortezza

A breve la partenza dell’organizzazione per l’Estate in Fortezza, tradizionale appuntamento che quest’anno raddoppierà i propri spazi per un’offerta sempre più ampia.

Nuova edizione inoltre per il Concorso Polifonico Internazionale – istituzione aretina che dal 1953 costituisce il più importante palcoscenico per le espressioni corali del mondo intero, in programma per il mese di agosto – e per il Concorso Internazionale di Composizione Guido d’Arezzo, nato come fonte di stimolo per i compositori contemporanei.

Sempre nell’ambito delle tradizioni culturali della città continuano le attività della Scuola per Direttori di Coro, istituto di alta formazione tra i più importanti d’Europa che in oltre trent’anni ha formato e cresciuto intere generazioni di nuovi direttori, finanziata dalla Regione Toscana e riconosciuta a livello internazionale.

Non ultimo torna Arezzo Youth Music Festival, nato con la duplice finalità di attrarre i ragazzi del territorio attraverso la bellezza della musica e proporre Arezzo quale punto d’incontro per i migliori giovani musicisti del panorama internazionale, under 35.

L’evento sarà realizzato in collaborazione con Marjorie Layden, Presidente della World Ethic and Leadership Foundation (WEL Foundation) e con la direzione artistica è affidata all’enfant prodige del violino Giovanni Andrea Zanon.

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