Giovanni Busi è stato confermato alla presidenza del Consorzio Vino Chianti per un nuovo mandato. Resta alla guida della denominazione fino al 2028. Una scelta di continuità che arriva in un momento cruciale per l’intero comparto vitivinicolo, alle prese con il delicato equilibrio tra produzione, mercati e sostenibilità economica.
Nel corso della seduta, Busi ha tracciato le linee guida del nuovo triennio. Il Consorzio è pronto a rafforzare la propria presenza internazionale con nuove azioni mirate. Tra le iniziative annunciate, spicca la prima missione promozionale in Nigeria, prevista per gennaio 2026, organizzata in collaborazione con Gambero Rosso. Si tratta di un debutto assoluto per la denominazione in questo continente, considerato sempre più strategico per la crescita dei consumi.
A precedere la tappa africana sarà un’importante azione promozionale a San Paolo del Brasile, in programma per novembre 2025. Entrambe le iniziative si inseriscono in un piano di sviluppo commerciale che guarda con attenzione anche ad Asia e Sud America, territori in cui il Consorzio ha già avviato attività in passato e intende proseguire con maggiore intensità nei prossimi mesi.
Le congratulazioni di Saccardi
“Mi congratulo con Giovanni Busi per la conferma alla presidenza del Consorzio Vino Chianti”, commenta la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi. “Il suo rinnovo rappresenta un segnale importante di continuità e stabilità per un settore che è uno dei pilastri dell’economia e dell’identità toscana. In un momento complesso, caratterizzato da sfide legate alla sostenibilità, al mercato e ai cambiamenti climatici, è fondamentale lavorare insieme per costruire strategie che guardino al medio e lungo termine”.
“La Regione Toscana – continua Saccardi – conferma il proprio impegno a fianco del comparto vitivinicolo, per supportare le imprese in un percorso di innovazione, tutela della qualità e apertura a nuovi mercati”.