Attualità/

Agricoltura di precisione, le buone pratiche della Toscana

Stanziati oltre 2 milioni e mezzo. Saccardi: “Una produzione sostenibile per consentire un maggior rispetto degli agroecosistemi e dei cicli naturali”

Agrifood, agricoltura

Le buone “Pratiche agricoltura di precisione” per il 2024 si diffondono sempre di più in Toscana. Approvato il bando attuativo dell’intervento con una dotazione finanziaria di 2 milioni e 500 mila euro, nell’ambito del Feasr – Piano Strategico della PAC (PSP) 2023-2027.

L’intervento è finalizzato a promuovere l’adozione di tecniche di agricoltura di precisione e prevede un sostegno annuale per ettaro differenziato per azioni (fertilizzazioni, trattamenti fitosanitari, irrigazioni) e gruppi colturali (erbacee, ortive e arboree). Soldi destinati agli agricoltori che si impegnano ad adottare almeno una pratica di agricoltura di precisione.

Con questo bando – spiega la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardivogliamo sostenere l’adozione di pratiche di agricoltura di precisione per una produzione sostenibile, che consenta agli imprenditori agricoli un maggior rispetto degli agroecosistemi e dei cicli naturali così come anche indicato nelle “Linee Guida Nazionali per lo sviluppo dell’Agricoltura di Precisione in Italia”.  L’intervento mira a ridurre quantitativamente gli input chimici e idrici utilizzati per le produzioni agricole e quindi migliorare l’efficienza nell’uso delle risorse per la sostenibilità della produzione agricola. Si riduce così il rischio di inquinamento e degrado dell’ambiente connesso all’uso dei prodotti fitosanitari e dei fertilizzanti e si promuove l’uso razionale dell’acqua per l’irrigazione’.

Per informazioni clicca qui. Il termine ultimo per la presentazione della domanda è il 31 dicembre  2023.

I più popolari su intoscana