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Non solo olio e vino, nel Chianti c’è anche la birra artigianale: ecco Olivia

Prodotta a Panzano, dall’Azienda Olearia del Chianti, verrà proposta in versione bionda, rossa e mora. Per adesso la distribuzione avverrà solo in Toscana, poi sarà nazionale

Olivia la birra del Chianti

Si chiama Olivia e vuole essere un omaggio agli alberi che da secoli ricoprono le colline tra Firenze e Siena. Non si parla né di vino né di olio, ma di birra artigianale prodotta proprio nel cuore del Chianti, dall’azienda Olearia del Chianti, a Panzano, della famiglia Gonnelli.

Con una gradazione alcolica compresa tra il 5 e il 7%, Olivia si presenta come una linea di birre artigianali non pastorizzate, prive di conservanti e non microfiltrate, ottenute dalla miscela di acque, cereali maltati e luppoli. Si va dalla bionda che presenta note erbacee e di fieno alla rossa dal retrogusto agrumato, alla mora con note tostate di biscotto e caramello.

Olivia la birra del Chianti

Qualità e territorialità sono le caratteristiche del prodotto, come spiega Matteo Gonnelli, titolare dell’Azienda Olearia del Chianti e di Agricola Valle Nel Chianti. “Olivia rappresenta per noi un altro modo per esprimere il territorio del Chianti: un modo fresco, giovane, vivace, che guarda alla tradizione con rispetto, ma propone anche nuove declinazioni sensoriali”.

In una prima fase Olivia verrà distribuita in Toscana, per puntare in seguito al mercato nazionale.

L’Azienda Olearia del Chianti, nata nel 1985, nel suo stabilimento di 6000 metri quadrati produce olio extra vergine di oliva, tra cui Dop Chianti Classico, IGP Toscano, olio extra vergine di oliva 100% italiano e biologico. Oltre 2000 i panel test annui effettuati in laboratorio per selezionare l’olio destinato al confezionamento.

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