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Finisce in autostrada per paura dei botti. Otto è salvo grazie alla polstrada e ad una brioche

Una brutta disavventura finita però in “dolcezza” per Otto, pastore tedesco di quattro anni, salvato nella notte tra il 31 dicembre e il 1°gennaio mentre correva disorientato tra le corsie dell’A1

Otto e gli agenti (foto ANSA) - © Ansa

Una storia, è proprio il caso di dirlo, a lieto fine per Otto, pastore tedesco di quattro anni salvato da due agenti della Stradale di Arezzo, nella notte tra il 31 e il primo dell’anno, grazie ad una brioche.

Si sa, i botti di Capodanno sono pericolosi per gli amici a quattro zampe, spesso li destabilizzano al punto da spingerli a scappare di casa con il rischio di essere investiti e di perdere l’orientamento. Che è esattamente quello che è accaduto ad Otto.

Fuggito di casa proprio perchè impaurito dai botti, il cane è finito in A1, dove correva all’impazzata tra le corsie con le auto in movimento. Molti gli automobilisti che, alla vista dell’animale, hanno chiamato la centrale della polstrada chiedendo di intervenire prima che fosse troppo tardi.

Una volta arrivati sul posto, nei pressi del casello autostradale di Chiusi dove era stata segnalata la presenza di Otto, gli agenti hanno rallentato le auto in modalità safety car e hanno più volte cercato di avvicinare l’animale che però non voleva saperne di farsi portare in salvo.

Così l’idea. Gli agenti hanno preso una brioche che avevano in auto e riducendola in piccoli pezzetti piano piano sono riusciti a guadagnarsi la fiducia di Otto e ad avvicinarlo fino a farlo montare in auto.

Il pastore tedesco è stato quindi affidato all’Enpa che ha successivamente rintracciato il proprietario. Un storia dolce, a lieto fine.

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