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Save the children, a Prato progetto contro l’ingiustizia generazionale

L’ong è presente nel centro toscano dal 2018 e si batte per lo sviluppo dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza

Save the children è presente a Prato con un Punto luce

Il Macrolotto Zero di Prato è uno dei primi cinque territori pilota che parteciperà alla sperimentazione dei Piani territoriali di sviluppo dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza di Save the Children.

L’annuncio nel corso dell’evento ‘Impossible 2022-Costruire il futuro di bambine, bambini e adolescenti. Ora‘, organizzato proprio da Save the Children a Roma. Resi noti in totale cinque dei dieci progetti pilota: gli altri sono Ostia Nuova (X Municipio di Roma), Zen 2 (Comune di Palermo), Pianura (Comune di Napoli) e Porta Palazzo (Comune di Torino).

Dal 2018, si legge in una nota, Save the Children è presente a Prato nel quartiere del Macrolotto, con un ‘Punto luce’, un centro ad alta densità educativa, aperto ai bambini agli adolescenti e ai loro genitori, coordinato da figure educative e animato da volontari. Il Punto Luce di 700 metri quadrati si trova in via Mameli 1-3 angolo via Filzi.

E’ uno spazio dedicato ad attività motorie e sportive, laboratori creativi, teatro, musica, accompagnamento allo studio, invito alla lettura, educazione all’uso responsabile dei nuovi media. E’ stato il primo Punto luce della Toscana.

Nel corso dell’evento è emerso che le profonde diseguaglianze territoriali nelle opportunità di crescita dei bambini, delle bambine e degli adolescenti che attraversano l’Italia, incidono da subito sullo sviluppo e il benessere dei più piccoli, generando una ‘ingiustizia generazionale‘, fin dalla più tenera età.

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